Bye Bye 2023, l’anno è agli goccioli ed è tempo di consuntivi: cosa tenere e cosa salvare delle mode di quest’anno? Dalle scarpe da ginnastica Adidas Samba che rendono chiunque uno stereotipo ambulante al marsupio must per (quasi) tutti, il 2023 è stato l'anno dei capi di moda cult. Ecco la guida ai clichés fashion dell’anno che se ne va, senza dimenticare che se ne potrebbe perfino fare a meno: viva la libertà, soprattutto nella moda!
Scarpe trasparenti
Scarpe che lasciavano ben poco all'immaginazione sono diventate un cult della moda di quest'anno poiché gli esperti di stile hanno deciso che i nostri piedi dovevano diventare protagonisti. Le décolleté in pelle a rete erano all'ordine del giorno. Quelle di Alaïa erano popolari tra gli happy few, ma l’offerta era sbalorditiva, a tutti i livelli. Terrificanti per i mesi invernali o per quei giorni in cui la pedicure perde splendore, la scarpa trasparente è stata adorata da tutti, dagli aficionados dello street style a Jennifer Lawrence.
Street style
Si può togliere la moda dallo street style ma non viceversa, in particolare sull’athleisure, ormai la lezione è evidente. Il cult 2023? Le sneakers Nike Shox di Martine Rose, viste su Hailey Bieber. È il trend, bellezza. E se prima tuta e armamentario da palestra era l’ultimo rifugio dei poveracci, adesso non è più così, chiedetelo a Balenciaga.
Lusso tranquillo
Questo argomento merita un discorso a sé. Albert Cohen diceva che la moda è emulazione della classe dominante e desiderio di farne parte. Et voilà, ecco spiegato il trend: quando Succession è tornato alla carica, quest’anno, già al terzo episodio tutti cercavano su Google "lusso tranquillo". Ovvero, il guardaroba rigorosamente segreto caratterizzato da old money e patrimonio netto elevato, senza alcun logo evidente e connotazioni appariscenti da burini arricchiti (dura lex, sed lex). Sono gli abiti incredibilmente costosi di Shiv Roy e le maglie in cashmere in toni neutri di Loro Piana e Brunello Cucinelli. Quando Phoebe Philo ha lanciato a fine ottobre la sua tanto attesa e splendida collezione con il proprio brand, un caso esperienziale di lusso tranquillo ma fortemente cool, il suo sito web è andato in crash. Ma adesso che il lusso tranquillo è diventato popolare, a breve probabilmente si vedranno loghi giganteschi sugli insospettabili, chissà.
Beckham Style
Uno dei tanti punti di discussione del documentario su Beckham di quest'anno, a parte la Rolls-Royce del padre della consorte Victoria, sono stati i cardigan con collo a scialle di David, visti l'ultima volta su Noel Edmonds. Poi è stato un delirio, ma del resto tutto quello che David tocca diventa oro, o quasi.
Finalmente le cuffiette
Metà spettacolo, metà necessità: i fans della musica cool hanno copiato Emily Ratajkowski, Bella Hadid e le amiche, mentre gli auricolari cablati della vecchia scuola sono tornati di moda. E per fortuna, dato che non c’è niente di più odioso degli auricolari bluetooth: alzi la mano chi non ne ha perso almeno uno. Non è certo un caso che il 2023 sia stato anche l’anno in cui tutti hanno perso un auricolare Bluetooth. Solo uno. Quello di sinistra. Chissà, forse è in macchina vicino all’euro per il carrello della spesa.
“Amare significa non dover mai dire: mi dispiace”
Sì: di vestirsi in stile preppy. Da Love Story (il libro!) in poi, si discetta dello stile preppy, quello prediletto da ricchi (e stupidi, diceva lei, Jennifer, la protagonista). Quest'anno, tutto ciò che è "preppy" ha fatto sì che i tipi di moda ossessionati dagli anni Venti fingessero eleganza. Un’appassionata di questo stile, però, è Gigi Hadid, che ha perfezionato il look. Perciò, non sarà facile toglierselo di torno.
Quel marsupio jap (di Uniqlo)
In UK ha fatto sfracelli ma pure da noi mica scherzava: è un marsupio a tracolla della catena giapponese Uniqlo, tanto popolare tra i sudditi del Regno quanto respirare: soprattutto a Londra, dove non sei considerato un vero millennial se nel weekend non esci dalla porta di casa con un esemplare addosso. La borsa di nylon, iniziata come tendenza TikTok nella primavera del 2022 e che ora ha collezionato più di 124 milioni di visualizzazioni, è adorata per i suoi vantaggi pratici. Uniqlo ne è così (comprensibilmente) entusiasta che intere pareti dei suoi negozi sono dedicate al feticcio. Mica scemi.
Occhiali di sicurezza a gogo
I designer hanno dichiarato gli occhiali protettivi le dernier cri. Liberissimi di trovare la pensata eccessiva. Però è così, e se per caso ne avete un paio, o più di uno, meglio non buttarli. Non si sa mai.
TV merchandise
La guardi, ti abbagli, il guardaroba sembra vuoto, provvedi: ed ecco quindi in sequenza i cappelli Waystar Royco (Succession), le pantofole White Lotus e la maglietta Original Berf presente in The Bear. Lasciando da parte Zara, alla voglia di una nuova maglietta, eccoci sui siti web delle reti televisive (il negozio online di HBO è oro puro) e ancora di più su Etsy e Redbubble. Poi, con il nostro merchandising televisivo accuratamente selezionato, ci siamo guadagnati elogi e rispetto da parte dei fan di Bear che la pensano allo stesso modo. Così è, se vi pare.
The big-shoulder Jacket
Quella che, in verità, è un normale capo con abbottonatura frontale del 1986 è diventata la giacca must-wear dell'estate. La signora Prada dice che si potrà indossare anche la prossima stagione. Ci basta.
Samba!
Se le semplici scarpe da ginnastica bianche non fossero già defunte, l'ascesa delle Adidas Samba le avrebbe affossate forever. Sicuramente queste scarpe, popolari tra i calciatori degli anni '70 e poi tra le star del Britpop, sono ora delle sneaker imperdibili della moda. Anche i tipi di serie A (Bella Hadid non si toglie mai il suo paio nero, mentre Zoë Kravitz e ASAP Rocky sono fans dichiarati come, da noi, Chanel Totti) amano il trend ispirato a Manchester. Le ricerche di Samba su Google sono aumentate di oltre il 300% negli ultimi 12 mesi: cronaca di un trionfo annunciato.
No pants
Ve lo avevo detto che sarebbe stato un must: Emma Corrin (la persona meglio vestita di sempre al mondo) è sbarcata a Venezia indossando un paio di mutande (diciamolo) verde lattuga lavorate a maglia di Miu Miu, e dunque mi è testimone. Con le ricerche online di ‘no pants’ aumentate di un enorme 133% rispetto al 2022, la timidezza, a quanto pare, appartiene al passato. Ora, il trend è andare in giro in mutande, anche e soprattutto d’inverno: in pratica, la trasposizione fashion di questi tempi. O tempora, o mores.