Wall Street: crack Archegos, si muove la procura di New York

- di: Brian Green
 
La procura federale di New York in queste ore si sta muovendo per vederci chiaro sul fallimento del fondo di investimento Archegos, che ha provocato perdite di miliardi di dollari (almeno una decina), soprattutto alle banche che l'avevano riccamente foraggiato.

È di queste ore la notizia che i pubblici ministeri federali di New York hanno chiesto ''informazioni'' su Archegos Capital Management alle banche di Wall Street. Tra queste banche che hanno fatto prestiti alla Archegos figurano nomi notissimi, come Credit Suisse, UBS, Goldman Sachs e Morgan Stanley, che, secondo alcuni media newyorchesi, sono state contattate per avere informazioni nel merito dei rapporti intercorsi con il fondo d'investimento.

Fino a ieri sera (mercoledì 26 maggio) non era ancora stato possibile chiarire quale sia l'obiettivo preciso dell'indagine della procura federale. Non è infrequente, comunque, il caso che l'ufficio del procuratore avvii una indagine in occasione di fatti che turbano il normale andamento delle contrattazioni in borsa.
Sempre in base a quello che riferiscono i media di New York, Archegos, la società di investimento dell'ex gestore di hedge fund Bill Hwang, non è stata contattata dall'ufficio del procuratore di Manhattan.

Il crollo di Archegos ha provocato perdite per oltre 10 miliardi di dollari a Wall Street , in uno dei più grandi crack degli ultimi anni. Dopo che si è invertito l'andamento dei prezzi su alcune delle più grandi scommesse di Archegos, la società non è riuscita a soddisfare le richieste di rientro.
Secondo gli analisti, le perdite enormi che si sono registrate sono soprattutto conseguenza del fatto che famose banche d’affari avevano concesso ad Archegos i fondi per investimenti miliardari quanto ad alto tasso di rischio, nonostante fosse noto che il fondatore della società, Bill Hwang, meno di dieci anni fa era stato condannato e sanzionato per frode e insider trading.
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