Unieuro: nel primo trimestre 2022/2023 ricavi in ulteriore crescita

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro ha esaminato e approvato il Resoconto intermedio di gestione al 31 maggio 2022. E i risultati mostrano una nuova crescita nel primo trimestre dell'esercizio 2022/2023, in cui i ricavi segnano un nuovo record nonostante vengano registrati in un periodo usualmente debole per le vendite nel campo di elettronica ed elettrodomestici.

Il Cda di Unieuro ha esaminato e approvato il Resoconto intermedio di gestione al 31 maggio 2022

La crescita per Unieuro è stata del 5,2%, cifra resa possibile specialmente dall'ottima performance del canale online che mostra un aumento del 24,9%, accompagnato dal +4,9% della rete fisica.

Subisce invece gli impatti del contesto globale avverso, specie del conflitto ucraino e del conseguente rialzo dei costi per energia e materie prime (con riflessi sulla dinamica dei costi) la redditività operativa: l'EBIT Adjusted si attesta in sostanziale pareggio rispetto all'anno precedente, positivo per 6,5 milioni di euro, mentre il risultato prima delle imposte Adjusted è negativo per 3,5 milioni di euro, confrontandosi con il +3,3 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso.

La variazione a livello di cassa netta è ascrivibile a una dinamica contingente del capitale circolante, oltre che ai tradizionali fattori stagionali, legata alle strategie di approvvigionamento che Unieuro ha messo in atto.

Giancarlo Nicosanti Monterastelliamministratore delegato di Unieuro (nella foto), ha commentato: "In un contesto di mercato segnato da una riduzione del potere di acquisto e degli indici di fiducia dei consumatori, chiudiamo il trimestre con un’ulteriore crescita del nostro fatturato, sia rispetto all’analogo periodo dello scorso esercizio, sia rispetto al periodo pre-Covid. Le spinte inflattive e la pressione competitiva hanno però inciso sulla redditività. Questi fattori, unitamente all’attuale fase di rallentamento del mercato, necessitano di un’azione di costante monitoraggio e ci spingono a lavorare con ancora maggiore determinazione adottando azioni a salvaguardia della redditività aziendale e a supporto dell’ulteriore crescita del business e valutando anche nuove operazioni di M&A".
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