UniCredit: partnership con Azimut per sviluppare strategia nell'asset management
- di: Daniele Minuti
UniCredit ha annunciato la firma di una lettera di intenti con Azimut Holding, nella quale vengono definiti i principi fondamentali per la distribuzione in Italia di nuovi prodotti di risparmio gestito. Una collaborazione che sosterrà la strategia dell'Istituto volta ad ampliare le proprie competenze.
UniCredit e Azimut svilupperanno una strategia nell'asset management
Come spiegato nella nota ufficiale, questa partnership permetterà inoltre alla banca di accrescere la propria offerta (compresa la possibile distribuzione di prodotti bancari ad Azimut), esprimendo contestualmente l'obiettivo di conferire maggiore valore all'attività di gestione di risparmio, a beneficio dei clienti.
Dal canto suo, Azimut costituirà e gestirà autonomamente in Irlanda una società di gestione che svilupperà prodotti di investimento da distribuire in Italia attraverso la rete di UniCredit su base non esclusiva (il lancio dei fondi per clienti italiani è previsto per il secondo semestre del prossimo anno). L'Istituto avrà diritto di esercitare un'opzione di acquisto sulla società entro 5 anni, a seconda delle circostanze: in caso di esercizio dell'opzione call, UniCredit conterà su una propria fabbrica prodotti che si aggiungerà alla piattoforma FUND (e altre entità di asset management) ricostruendo componenti della catena di valore in Italia.
Andrea Orcel, CEO di UniCredit (nella foto), ha commentato: "Sono lieto di vedere realizzata la partnership con Azimut. Questo è un passo importante nella nostra strategia mirata a costruire ed espandere l’ecosistema dei partner per servire al meglio le esigenze dei clienti. Non solo ci permetterà di ampliare e migliorare l’offerta ai clienti, ma dimostra anche il nostro impegno a rafforzare l'industria del risparmio gestito in Italia. Come banca, puntiamo costantemente a generare valore aggiunto per i nostri stakeholder, sostenendo al contempo i mercati in cui operiamo - in questo caso il mercato nazionale del risparmio gestito".
Pietro Giuliani, Presidente del Gruppo Azimut, ha dichiarato: "Conosco Andrea Orcel da quasi 20 anni quando nel 2004 ha guidato la quotazione di Azimut in Borsa come Merrill Lynch. Con questa operazione ha dimostrato di essere più veloce di altri nell’intuire le potenzialità della partnership con Azimut come unico asset manager italiano ad essere presente in tutto il mondo con una profonda comprensione dei bisogni dei clienti italiani ed europei. Azimut che oggi ha raggiunto una base clienti di circa il 50% fuori dall’Italia è disposta ad aumentare il peso dell’Italia/Europa, purché venga alla luce un campione nazionale nell’asset management. Faccio i miei complimenti a Giorgio (Medda), Alessandro (Zambotti) e Marita (Freddi), che hanno reso possibile anche questa operazione lavorando con il team di UniCredit per il raggiungimento della partnership a supporto della futura crescita di Azimut".
Giorgio Medda, Amministratore Delegato e Global Head of Asset Management & Fintech di Azimut, ha aggiunto: "La partnership con UniCredit è uno sviluppo importante nella storia del Gruppo che dimostra come le nostre capacità gestionali con oltre 30 anni di track record abbiano un significativo valore nell’industria dell’asset management italiano ed europeo. Siamo particolarmente orgogliosi di sviluppare con UniCredit una partnership che rafforzi le sue competenze di asset management. I clienti di UniCredit potranno beneficiare di un team di investimento globale che, dal 2018 ad oggi, ha generato una performance netta al cliente di 8,65%(1), superiore di 4,40%(1) a quello dell’industria in Italia nello stesso periodo. In particolare, nel 2022 il rendimento beneficia della performance di alcuni dei suoi fondi flagship a gestione attiva come l’AZ Allocation Balanced FoF (17,2% (1) da inizio anno con EUR 1,3 miliardi di AuM) e AZ Allocation Dynamic FoF (2,1% (1) da inizio anno con EUR 1,7 miliardi di AuM) contro una performance negativa della concorrenza (Indice dei fondi comuni italiani Fideuram di -8,9%)(1)".
Alessandro Zambotti, Amministratore Delegato & Chief Financial Officer di Azimut, ha concluso: "Attraverso l’operazione realizzata con UniCredit, il Gruppo Azimut va ulteriormente nella direzione dei 500 milioni di euro di utile netto già previsti per il 2024. Così facendo saranno disponibili ulteriori risorse per continuare ad investire sulle linee strategiche di sviluppo globale continuando ad attrarre i migliori talenti per sviluppare i propri verticali di prodotto, in allineamento di interesse della partnership tra consulenti finanziari, gestori, dipendenti e management del Gruppo ed i suoi clienti ed azionisti".