Mentre la Biennale di Venezia si prepara a celebrare uno dei maestri del cinema francese con una proiezione speciale nell’ambito della rassegna Classici fuori Mostra 2025, il pubblico italiano conferma il suo amore per la commedia leggera premiando 10 giorni con i suoi, il nuovo capitolo della saga familiare di Alessandro Genovesi, con un risultato straordinario al botteghino. Questi due eventi, apparentemente lontani tra loro, riflettono il fascino intramontabile della settima arte: da una parte, il tributo ai classici che hanno segnato la storia del cinema, dall'altra, il successo di una commedia contemporanea che rispecchia il gusto del pubblico odierno.
Cinema e attualità: Truffaut alla Biennale di Venezia e il boom di "10 giorni con i suoi"
Mercoledì 29 gennaio, alle ore 19, il Cinema Rossini di Venezia ospiterà la proiezione di Vivement dimanche! (Finalmente domenica!, 1983), capolavoro postumo di François Truffaut, restaurato in 4K grazie all’impegno di MK2 Films. L'evento, introdotto dalla critica cinematografica Sara D'Ascenzo, rappresenta il terzo appuntamento della rassegna annuale che celebra i grandi classici del cinema internazionale.
Tratto dal romanzo Morire d'amore di Charles Williams, il film è un mix perfetto tra noir e commedia, elementi che Truffaut amalgama con il suo stile inconfondibile. Al centro della vicenda troviamo Barbara (interpretata da una magnetica Fanny Ardant), una segretaria innamorata del suo capo, l’agente immobiliare Julien (Jean-Louis Trintignant), che decide di aiutarlo quando viene ingiustamente accusato di un duplice omicidio.
Ultima opera diretta dal regista prima della sua prematura scomparsa nel 1984 a soli 52 anni, Finalmente domenica! rappresenta un omaggio affettuoso al cinema noir hollywoodiano degli anni '40 e '50, reso ancora più suggestivo dalla fotografia in bianco e nero curata dal maestro Néstor Almendros.
Secondo Alberto Barbera, il film è “un compendio delle ossessioni stilistiche e narrative di Truffaut”, mentre Paolo Mereghetti lo definisce “una commedia investigativa divertente e raffinata, condotta da una magnifica Fanny Ardant”. Anche Paola Malanga sottolinea come la protagonista ricordi “la scatenata Katherine Hepburn nei film di Hawks e Cukor”, confermando il perfetto equilibrio tra malinconia noir e vivace leggerezza.
Un appuntamento imperdibile per i cinefili, che avranno l’opportunità di rivedere sul grande schermo un'opera che racchiude l'essenza del cinema di Truffaut, capace di fondere eleganza narrativa e profondità emotiva.
"10 giorni con i suoi" domina il box office del weekend
Sul fronte del cinema italiano, a dominare le sale è la commedia 10 giorni con i suoi, terzo capitolo della saga comica diretta da Alessandro Genovesi, che si è rivelata un autentico trionfo al box office. Con un incasso di 1.746.321 euro e oltre 235.000 spettatori nel solo weekend di apertura, il film si posiziona al vertice della classifica, superando ogni aspettativa.
La pellicola, interpretata da Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Dino Abbrescia e Giulia Bevilacqua, racconta le nuove disavventure della famiglia Rovelli, alle prese con situazioni esilaranti che hanno saputo conquistare il pubblico italiano.
Il successo del film non è casuale: già i due capitoli precedenti, 10 giorni senza mamma e 10 giorni con Babbo Natale, avevano ottenuto ottimi risultati. Questo nuovo episodio sembra aver trovato una formula vincente che mescola comicità brillante e situazioni quotidiane in cui gli spettatori possono facilmente identificarsi.
In particolare, nella sola giornata di domenica, il film ha incassato quasi 800 mila euro, segnando una crescita esponenziale del +25% rispetto al sabato e un incredibile +795% rispetto al giorno d'uscita, giovedì 23 gennaio.
Prodotto da Colorado Film in associazione con Medusa Film e Prime Video, 10 giorni con i suoi conferma ancora una volta come il cinema di intrattenimento leggero, capace di raccontare la famiglia in chiave ironica e realistica, abbia un posto speciale nel cuore degli italiani.
Tra nostalgia e risate: due volti del cinema che conquistano il pubblico
L'affiancamento di eventi come la rassegna veneziana dedicata a Truffaut e il successo al botteghino della commedia italiana dimostra quanto il cinema continui ad essere un potente strumento di intrattenimento e riflessione.
Da un lato, le proiezioni dei grandi classici restituiscono agli spettatori il piacere di riscoprire pellicole che hanno fatto la storia, alimentando una passione per l’arte cinematografica che non conosce tempo. Dall’altro, il successo delle commedie contemporanee mostra come il pubblico sia sempre alla ricerca di storie che sappiano far sorridere e, allo stesso tempo, raccontare le sfide della vita quotidiana con leggerezza e ironia.
In un panorama in continua evoluzione, in cui le piattaforme streaming competono con le sale cinematografiche, eventi come questi confermano che il grande schermo mantiene un fascino irresistibile, capace di riunire spettatori di tutte le età.
Con il proseguire del 2025, cresce l’attesa per le prossime uscite cinematografiche, tra nuove proposte italiane e internazionali e il costante ritorno ai capolavori che hanno plasmato il linguaggio del cinema.