TIM chiude il primo trimestre del 2022 con ricavi a 3.644 milioni di euro

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di TIM ha approvato l’informazione periodica finanziaria aggiuntiva al 31 marzo 2022: il primo trimestre dell'anno si è chiuso con ricavi a 3.644 milioni di euro, in lieve flessione dai 3.728 dello stesso periodo nell'anno precedente.

Il Cda di TIM  approva l’informazione periodica finanziaria aggiuntiva al 31 marzo 2022

I ricavi da servizi ammontano a 3,4 miliardi di euro (calo del 2,5% su base annuale), risultato in linea con la guidance, esattamente come l'EBITDA organico che si attesta a 1,4 miliardi di euro (-13,3%). Il Business Unit Domestic è di un miliardo di euro (-18,3%) e quello di TIM Brasil sale del 5,1% a 0,4 miliardi di euro.

Il calo del margine domestico è causato dall'andamento dei ricavi a fronte dei costi operativi a sostegno della crescita dei business ICT e multimedia, con una tendenza in linea con quella del primo trimestre dello scorso anno. Il risultato netto attribuibile ai soci è negativo per 0,2 miliardi di euro, in linea coi risultati dello scorso anno.
Per TIM Brasil, i ricavi da servizi sono saliti dell'8,4%, grazie ai ricavi di 1,8 miliardi di euro proveniente dall'acquisizione delle attività mobili del Gruppo Oi (EBITDA per 1,1 miliardi nei restanti mesi).

L’indebitamento finanziario netto after lease è a 17,7 miliardi di euro (+ 1,1 miliardi di euro su base annuale e di 0,1 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2021). L’indebitamento finanziario netto è pari a 22,6 miliardi di euro (+1,5 miliardi di euro su base annuale e di 0,5 miliardi rispetto al trimestre precedente), con Equity free cash flow  positivo per 123 milioni di euro su base after lease (301 milioni di euro l’equity free cash flow).

Nella nota ufficiale si legge: "Il primo trimestre, pertanto, pur essendo caratterizzato da un andamento del business e dei risultati in sostanziale continuità con il trend già evidenziato nell’ultima parte 2021, segna un momento di discontinuità nella gestione del Gruppo, con una forte attenzione al rispetto delle guidance. Il prossimo 7 luglio, in occasione del Capital Market Day di TIM, sarà presentato al mercato il progetto di riorganizzazione che, superando il modello di integrazione verticale, consentirà di accelerare il percorso verso una generazione sostenibile di flussi di cassa e di far emergere il valore intrinseco degli asset di Gruppo. Nel primo trimestre l’azienda ha mantenuto una strategia di posizionamento premium (“value vs. volume”), nonostante il difficile contesto competitivo e l’assenza del piano voucher per i clienti Consumer che aveva avuto un impatto fortemente positivo sulle performance nello stesso periodo dell’anno scorso".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli