Technogym

- di: Saverio Lattanzi
 
 Nerio Aessandri é nato a Cesena, la sua formazione è quella di industrial designer, fonda nel 1983, a soli 22 anni, TECHNOGYM, oggi leader mondiale nei prodotti e servizi per il Wellness e la riabilitazione. Le prime attrezzature per la palestra, progettate e realizzate nel proprio garage di casa, sono frutto del suo entusiasmo per lo sport, delle competenze da progettista e della passione per il design. Oggi Technogym è leader mondiale nel settore delle soluzioni per Fitness e Wellness fornitore di 80.000 centri ed oltre 200.000 abitazioni nel mondo. Si stima che circa 35 milioni di persone utilizzino ogni giorno i prodotti Technogym. L’azienda impiega circa 2.200 collaboratori in 14 filiali in Europa, Stati Uniti, Asia, Medio Oriente, Australia e Sud America ed esporta il 90% della propria produzione in oltre 100 paesi.
L’azienda ha inaugurato, nel settembre 2012 il Technogym Village, a Cesena, la nuova sede dell’azienda, che comprende il centro di ricerca ed innovazione, gli stabilimenti produttivi e un grande wellness center dedicato all’attività fisica, all’interior design ed alla cultura del wellness. Il complesso che occupa un’area di 150.000 metri quadrati, di cui 60.000 coperti, è stato progettato da Antonio Citterio Patricia Viel & Partners e rappresenta il primo esempio di Wellness Campus al mondo per far vivere a collaboratori, clienti, fornitori e ospiti da tutto il mondo una vera e propria esperienza ispirata al Wellness.
Technogym è stata scelta come fornitore ufficiale di 7 edizioni dei Giochi Olimpici: Sydney 2000, Atene 2004, Torino 2006, Pechino 2008, Londra 2012, Rio 2016 e Pyeongchang 2018. A fianco dell’impegno nel mondo Olimpico, anche i più prestigiosi club sportivi di tutto il mondo da anni collaborano con Technogym per la preparazione atletica dei loro campioni: Milan, Inter, Juventus, Chelsea e Paris Saint-Germain nel calcio, Olimpia Basket – Armani Jeans Milano nel basket Ferrari e McLaren nella Formula 1 solo per citare alcune referenze. Inoltre, atleti e campioni come Nadal e Marco Bellinelli si allenano con Technogym. Technogym è stato inoltre Official Global Partner di EXPO Milano 2015.
Nel 2003 Nerio Alessandri crea Wellness Foundation, un’organizzazione non profit che collabora con Istituzioni, Scuole, Università, Centri di Ricerca e tutte le realtà pubbliche e private impegnate nel miglioramento della qualità della vita delle persone. Nell’ambito delle attività di Wellness Foundation nasce il progetto “Wellness Valley” che mira a creare in Romagna il primo distretto del benessere in Europa, un laboratorio di esperienze per elevare la qualità della vita delle persone e per fare leva sul benessere come opportunità di sviluppo economico per il territorio romagnolo.
Un onore quindi incontrare Nerio Alessandri a cui rivolgiamo le nostre domande.

Lei è un imprenditore di successo, e lo è in un momento complicato per l’imprenditoria privata in Italia. Come vede l’attività d’imprenditore oggi nel nostro Paese? Quale ricetta consiglierebbe ai nostri governanti?
Sono molto positivo nei confronti dell’Italia e della capacità delle nostre imprese, dei nostri giovani e dei nostri talenti, di emergere nello scenario internazionale. I consumatori e i mercati internazionali sempre più richiedono benessere e stile di vita. In tale scenario, l’Italia può e deve giocare un ruolo da protagonista. Il benessere, in senso ampio, può, infatti, rappresentare una vera e propria filiera per mettere a sistema e promuovere in maniera omogenea i nostri prodotti, turismo, l’arte, la cultura, il design e la creatività che rendono l’Italia unica nel mondo. Il tutto con un duplice beneficio: da un lato sviluppo di business e comparti economici legati alla qualità della vita e dall’altro la diffusione nel Paese di una cultura orientata al wellness, allo sport e alla salute genererebbe un valore sociale inestimabile in termini di maggiore felicità, creatività e produttività per l’intera popolazione.

E invece per incoraggiare i giovani a investire nelle loro idee e nel loro utilizzo per farne impresa, come ha fatto Lei a ventidue anni, che cosa consiglierebbe?
Consiglio ai giovani di essere umili e coraggiosi allo stesso tempo. Essere umili significa saper ascoltare, saper mettersi in discussione e saper cambiare, mentre essere coraggiosi significa credere nei propri sogni ed essere determinati….non arrendersi al primo ostacolo, ma neanche al secondo e tantomeno al terzo.

Ci parli delle iniziative della Wellness Foundation.
Nel 2003, dopo 20 anni di esperienza nel settore del wellness in tutto il mondo, ho deciso di creare Wellness Foundation, un ente no-profit che ha l’obiettivo di promuovere la cultura del wellness come opportunità sociale per tutti gli stakeholders: per i Governi per promuovere sani stili di vita e prevenzione ed abbassare i costi della spesa sanitaria, per le Imprese che grazie al wellness possono aumentare la produttività, la creatività e la motivazione e per i Cittadini che possono vivere meglio e più a lungo. In termini concreti, il progetto di riferimento di Wellness Foundation è “Wellness Valley” Il progetto Wellness Valley vuole fare della Romagna il primo distretto per competenze nella Qualità della vita e nel Benessere delle persone.
Nell’agosto del 2002, dopo 20 anni di esperienza nel settore del wellness in tutto il mondo, attraverso la mia Fondazione ho lanciato un’idea per il nostro territorio ed ho proposto a tutti gli stakeholder romagnoli di lavorare insieme per promuovere, ognuno nel proprio ruolo, iniziative per migliorare la salute delle persone, aumentare la vivibilità del territorio, creare prodotti sempre più innovativi e di successo, attrarre risorse umane qualificate ed elevare la qualità ambientale per attrarre sempre più turisti alla ricerca di un’esperienza di benessere. Lo stile di vita, dunque, come opportunità in due direzioni: verso l’interno per migliorare gli stili di vita e la salute dei residenti; verso l’esterno per incrementare il turismo. Negli anni questa nuova visione del territorio ha attecchito e numerosi attori - Imprese, pubbliche amministrazioni, Università, Scuola e società civile - hanno dato vita in maniera spontanea a prodotti, progetti ed iniziative che mettono al centro la persona e la sua qualità di vita. Oggi contiamo più di 70 progetti di eccellenza: dagli operatori turistici della costa che organizzano e promuovono pacchetti turistici all’insegna dello sport, a programmi per attività fisica gratuita nei parchi promossi dalle amministrazioni pubbliche a collaborazioni pubblico/privato per portare il wellness nelle scuole e nelle aziende.

TECHNOGYM è quotata in borsa dal 2016, ci può parlare delle tappe essenziali di questo processo e di come l’Azienda ci è arrivata?
Ho fondato Technogym all’età di 22 anni nel garage di casa dalla combinazione delle mie passioni personali, la tecnologia (TECHNO) e lo sport (GYM). Da allora l’innovazione ha sempre rappresentato il motore della crescita di Technogym. Il mio motto personale è “quando funziona è obsoleto”: oggi il nostro centro ricerche conta circa 200 professionisti fra ingegneri, medici e designers e la cultura dell’innovazione non permea solo il prodotto, ma tutte le aree aziendali: dal marketing, alla gestione delle risorse umane, alla logistica e produzione. Per fare alcuni esempi concreti, già nel 1996, quando internet era agli albori, abbiamo lanciato il Wellness System, la prima piattaforma software per la gestione dell’allenamento, nel 2002 abbiamo lanciato, primi nel mondo, la televisione integrata all’attrezzo fitness, nel 2007 il primo prodotto fitness connesso online e nel 2012 la prima piattaforma cloud nel settore del fitness e dello sport in grado di offrire ad ogni utente il proprio programma wellness ovunque ed in qualsiasi momento. Anche da punto di vista della governance abbiamo seguito un processo evolutivo ed innovativo, da start up, ad azienda imprenditoriale, all’apertura nel 2008 del nostro capitale ad un partner di private equity, fino alla quotazione in borsa nel 2016.

“Let’s move for a better world” rende più globale e moderno il detto degli antichi romani “Mens sana in corpore sano”. Come nasce questo motto aziendale?
Oltre 20 anni fa, quando nel mondo imperversava lo stereotipo americano del fitness tutto muscoli e immagine, dall’Italia abbiamo lanciato una nuova visione, il Wellness, uno stile di vita profondamente italiano che affonda le proprie radici nel “mens sana in corpore sano” dei romani e si basa sulla regolare attività fisica, una sana alimentazione ed un approccio mentale positivo. Si è trattato di una vera e propria rivoluzione che ci ha permesso di trasformare un settore basato esclusivamente sull’edonismo in un business sociale: da apparire bene a sentirsi bene, dal coinvolgimento di una ristretta cerchia di appassionati di fitness in perfetta forma fisica, alla possibilità di coinvolgere tutta la popolazione. La filosofia del wellness ha da quel momento guidato tutta la nostra strategia aziendale e ci ha portato a valorizzare gli elementi distintivi dell’Italia – come il design e lo stile di vita - per offrire un approccio non solo funzionale ma anche di stile di vita. Grazie alla tecnologia ed all’innovazione abbiamo portato il wellness in tutto il mondo e creato una comunità globale di oltre 40 milioni di persone che ogni giorno si allenano con Technogym in oltre 100 Paesi. Il motto “Let’s Move for a better world” nasce pensando a questo movimento di persone che grazie alla condivisione dei valori del wellness, del movimento e dello sport possono ispirare il mondo ad essere migliore, più in salute e più felice.

Come immagina TECHNOGYM nel futuro a medio e lungo termine?
L’innovazione da sempre rappresenta il motore della crescita di Technogym, quindi anche nel futuro vedo Technogym come un’azienda che saprà innovare a 360°, non solo nel prodotto ma nei servizi, nelle soluzioni digitali, nei processi e nella relazione col cliente.

Perché le attrezzature TECHNOGYM sono così richieste nel mondo? Cos’hanno di unico?
L’offerta di Technogym è rappresenta da un ecosistema unico nel settore - fatto di prodotti connessi, una piattaforma digitale cloud-based, programmi e servizi a valore aggiunto come la formazione, l’interior design e l’assistenza post-vendita - in grado di offrire una esperienza wellness completamente personalizzata all’utente finale ed innovativi business models agli operatori di settore nei diversi segmenti di mercato. Da punto di vista del brand, inoltre, Technogym è l’unico brand aspirazionale nel settore punto di riferimento per gli atleti e le celebrities di tuttto il mondo.

Quale TECHNOGYM si sente di consigliare come “must have” da tenere sempre in casa per allenare un “over 50”, che non ha tempo di andare in palestra?
Il nostro approccio è quello di creare soluzioni su misura, personalizzate sul singolo individuo in base alla disciplina sportiva preferita, allo spazio a disposizione ed al gusto personale. Personalmente il mio prodotto preferito è Kinesis, una soluzione unica che sa coniugare eleganza e design con un brevetto straordinario in grado di offrire oltre 200 esercizi per forza, flessibilità ed equilibrio.

E per concludere, però ci dica la verità: con tutte queste cose da fare, Nerio Alessandri lo trova il tempo di utilizzare per se stesso una delle sue attrezzature?
Certo, mi alleno ogni giorno, salvo rare eccezioni. La regolarità e la costanza sono elementi fondamentali del wellness, non è tanto importante la quantità di esercizio, ma la regolarità con il quale si effettua.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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