Tasse su bevande analcoliche: strumento inefficace e sgradito per metà degli italiani

- di: Barbara Bizzarri
 

Il 43% degli italiani non considera il consumo moderato di bevande analcoliche un rischio per la salute, per questo il 56,7%, che sale al 60% per la generazione Z, non ritiene necessarie tassazioni o restrizioni, come ad esempio la sugar tax, per limitarne il consumo: è quanto emerge dalla ricerca 'Bevande analcoliche come Comfort Food: il valore, il significato e le emozioni', effettuata da Euromedia Research per Assobibe, associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche.

Tasse su bevande analcoliche: strumento inefficace e sgradito per metà degli italiani

Un dato che "è importante per il settore - spiega Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe -. La grande maggioranza degli intervistati ritiene che imporre un prezzo maggiore per questi prodotti, a causa della Sugar Tax, sul lungo periodo non avrebbe effetti sulle scelte di acquisto. Con questa nuova tassa l'unico a guadagnare davvero sarebbe lo Stato, incrementando i suoi introiti".

Per la maggioranza degli intervistati (57%) le bevande analcoliche possono essere consumate scegliendo tra le varianti più adatte al proprio stile di vita, grazie alla varietà di proposte "zero" (zucchero, caffeina) sul mercato.

Quando è il momento di staccare per concedersi del relax, una coccola, soprattutto a fine giornata, quasi un italiano su due (46%) trova nelle bevande analcoliche un comfort drink senza sensi di colpa né bisogno di misure restrittive per controllare il consumo. Per oltre 7 italiani su 10 sono associate a momenti di socialità e convivialità (rispettivamente per il 73% e il 74%) e facilitano momenti di confronto e relazione (56,5%). Le bevande analcoliche sono spesso associate al rito dell'aperitivo: il 7,5% del campione le consuma in questa occasione.

In una quotidianità complicata, in cui ognuno cerca di seguire i propri impegni, sapersi ritagliare un attimo di relax per staccare da tutto e da tutti rappresenta un momento cruciale per ognuno. Gli italiani hanno voglia e ritengono importante saper concedersi una coccola, un momento da dedicare a sé stessi - spiega Alessandra Ghisleri, Direttrice di Euromedia Research, presentando i dati della ricerca condotta per Assobibe -. Le bevande analcoliche si inseriscono in questo contesto individuale e rappresentano una parte fondamentale di questa coccola. Un momento personale o in condivisione che genera piacere e appagamento e dove la complementarietà tra bevande analcoliche, l’attimo, il bicchiere, lo stato d'animo e tutto il contesto rappresenta il fattore "C" o fattore comfort.  Non esiste quindi solo una questione di gusto e sapori, ma emerge un mondo di sensazioni che racchiudono un importante valore edonistico a cui si giunge attraverso un “rituale” a cui, una volta acquisito, non si vuole rinunciare”.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 42 record
Pagina
4
09/01/2025
Arquata del Tronto, borgo incastonato nell’Appennino marchigiano, porta ancora le cicatric...
09/01/2025
Giorgia Meloni ha annunciato la nomina di Vittorio Rizzi alla guida del Dipartimento delle...
09/01/2025
Questo articolo analizza chi ci guadagna e chi ci rimette in questo delicato equilibrio, b...
09/01/2025
La crisi siriana torna al centro della diplomazia internazionale: oggi, a Villa Madama, si...
09/01/2025
A tre mesi dall'inaugurazione di Expo 2025 Osaka, l'ambasciatore Mario Vattani (nella foto...
09/01/2025
L’inferno di fuoco che sta devastando la contea di Los Angeles ha costretto oltre 100.000 ...
Trovati 42 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli