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Spagna verso la normalità dopo il blackout: resta chiusa la metro di Madrid

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Spagna verso la normalità dopo il blackout: resta chiusa la metro di Madrid
La Spagna torna gradualmente alla normalità dopo il blackout che ieri ha messo in ginocchio la Penisola Iberica. L’operatore nazionale Ree ha annunciato che oltre il 90% della fornitura elettrica è stato ripristinato in tutto il Paese. La situazione si è stabilizzata anche in Portogallo, sebbene alcune criticità minori persistano nelle zone più periferiche. Restano invece ancora chiuse diverse linee della metropolitana di Madrid, dove i tecnici sono al lavoro per il pieno ripristino del servizio.

Spagna verso la normalità dopo il blackout: resta chiusa la metro di Madrid

Il premier Pedro Sanchez, in una dichiarazione ufficiale, ha ribadito che "nessuna ipotesi è esclusa" sulle cause dell’interruzione, che ha provocato un improvviso calo del 60% della tensione elettrica sull'intera rete per circa cinque secondi. Il governo ha istituito una commissione d'inchiesta urgente e ha chiesto a Ree e agli enti preposti di consegnare entro pochi giorni una prima relazione tecnica sull'accaduto. Non si esclude, secondo fonti vicine all'esecutivo, la possibilità che dietro al blackout vi siano cause dolose o errori sistemici.

Conseguenze su trasporti e servizi

Nella giornata di ieri, l'improvvisa interruzione dell'energia ha causato il blocco di numerosi treni ad alta velocità, disagi sulle reti di telecomunicazione e la chiusura temporanea di supermercati e attività commerciali. La situazione del traffico ferroviario è tornata regolare in serata, con la ripresa graduale delle corse sulle principali tratte AVE e regionali. Restano invece criticità su alcune linee urbane della capitale, dove si registrano ancora ritardi e soppressioni di corse.

Intervento straordinario del Consiglio di Sicurezza

Alla luce dell'accaduto, il re Felipe VI presiederà un Consiglio di Sicurezza straordinario convocato per domani, con la partecipazione dei vertici militari e delle principali autorità civili. Al centro della riunione, oltre all'analisi tecnica del blackout, ci sarà una discussione sulle misure da adottare per rafforzare la resilienza delle infrastrutture strategiche. Si tratta della prima volta negli ultimi dieci anni che il Consiglio si riunisce in questa modalità d'urgenza su questioni legate alla sicurezza energetica.

L'impatto sull'opinione pubblica e le reazioni politiche

Il blackout ha riacceso il dibattito interno sulla vulnerabilità delle infrastrutture spagnole. L'opposizione ha chiesto spiegazioni immediate al governo, mentre diverse organizzazioni di consumatori hanno annunciato l'intenzione di presentare richieste di risarcimento per i danni subiti dalle famiglie e dalle imprese. Le autorità assicurano che verranno avviati controlli approfonditi e che si valuterà l'adeguatezza degli investimenti compiuti negli ultimi anni sulla rete nazionale.

Verso una revisione dei protocolli di emergenza

Gli esperti sottolineano che il blackout ha mostrato la necessità di una revisione complessiva dei protocolli di emergenza energetica. Pur essendo riuscita a ripristinare rapidamente gran parte del servizio, la Spagna ha evidenziato lacune nella gestione delle comunicazioni e nei tempi di intervento su alcune linee di servizio pubblico. Il governo prevede di inserire nuove misure correttive già nel prossimo piano nazionale sull'energia e la sicurezza infrastrutturale.
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