L'esercizio 2024 si chiude con ottimi risultati per Somec, che registra una crescita del 3,2% a livello di ricavi totali, saliti a 382,8 milioni di euro, oltre che un balzo dell'EBITDA Adjusted, migliorato di 65,5 punti percentuali su base annua, fino a 30,1 milioni di euro (forte recupero della marginalità, pari al 7,9%).
Somec, impennata dell'EBITDA Adjusted nel 2024: 30 milioni di euro (+65,5%)
Importante anche il miglioramento dell'EBIT adjusted, che tocca quota 12,9 milioni di euro, in forte salita dagli 0,2 milioni del 2023 grazie a un'ottima gestione operativa.
Il risultato netto adjusted si attesta a 4,8 milioni di euro (da una perdita di 10,4 milioni di euro registrata nel 2023), migliorando ampiamente il dato dell'anno precedente (negativo per 10,4 milioni).
La Posizione Finanziaria Netta anti-IFRS 163, anch'essa in grande miglioramento rispetto ai 57,7 milioni del 30 giugno 2024 e ai 60,1 milioni dell'esercizio precedente, grazie a una migliore generazione di cassa operativa.
Il Portafoglio ordini tocca quota 744 milioni di euro, con nuovi ordini acquisiti nel 2024 per un valore totale che supera quota 350 milioni di euro.
Oscar Marchetto, Presidente di Somec (nella foto), ha commentato: “Nel 2024 abbiamo lavorato con determinazione per generare cassa e migliorare la redditività del Gruppo, raggiungendo ottimi livelli di Ebitda e di Posizione Finanziaria Netta. Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti che sono frutto di un grande impegno da parte di tutto il team, dell’inserimento di nuove figure professionali di alto profilo e di investimenti nella formazione e nell'ottimizzazione dei processi. Guardando all’esercizio in corso, il nostro focus rimane il continuo miglioramento dei margini, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la solidità e la sostenibilità del nostro modello di business. Il portafoglio ordini, che è in costante e significativa espansione come testimoniato dalle commesse aggiudicate nell’ultimo trimestre, conferma l’effervescenza della crocieristica, dove si susseguono progetti per la costruzione di nuove navi e per refitting di quelle più datate”.