SAES: ricavi del terzo trimestre 2023 in netta ripresa

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di SAES ha approvato i risultati relativi al terzo trimestre 2023, periodo in cui i ricavi consolidati trimestrali ammontano a 33 milioni di euro, un risultato in linea con quello dello stesso periodo nello scorso anno ma in ripresa rispetto ai trimestri precedenti.
Il dato è stato comunque penalizzato dall'effetto negativo dei cambi, con una crescita organica pari a +1,7%.
L'utile industriale lordo consolidato ammonta a 12,2 milioni di euro (quota del 36,9% dei ricavi consolidati), in calo su base annuale per effetto dei cambi, mentre l'EBITDA consolidato in break-even è positivo per 1,7 milioni di euro, a fronte di un risultato operativo consolidato in negativo pari a -2,5 milioni di euro.

SAES: ricavi del terzo trimestre 2023 in netta ripresa

Risultato da attività operative in esercizio negativo per -€2,4 milioni nel Q3 2023, rispetto a un valore sempre negativo e pari a -€4,1 milioni nel Q3 2022  Risultato da attività operative destinate alla vendita pari a -10,5 milioni di euro nel Q3 2023 (risultato del business del Nitinol pari a +9,3 milioni di euro e oneri per la futura cessione pari a -19,8 milioni di euro)  Risultato consolidato pari a -€12,9 milioni nel Q3 2023 (+€3,8 milioni nel Q3 2022), penalizzato dagli oneri straordinari legati alla cessione del business del Nitinol, pari a -€19,8 milioni  Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 negativa per -€20,8 milioni, ma in pareggio considerando le attività finanziarie nette delle due società USA destinate alla cessione Il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha approvato i risultati consolidati relativi al terzo trimestre 2023 (1 luglio – 30 settembre).

L’Ing. Massimo della Porta, Presidente di SAES Getters (nella foto), ha commentato: “Fortissima soddisfazione per l’avvenuta cessione del business Nitinol e la connessa enorme creazione di valore. La posizione finanziaria di estrema solidità, così generata, permetterà al Gruppo di avviare e sostenere un nuovo ciclo di crescita sia organica, sia inorganica nell’arco dei prossimi anni. Siamo anche soddisfatti del miglioramento dei risultati consolidati, sebbene influenzati negativamente, da un lato, dalle minori vendite della prima parte dell’anno e, dall’altro, dall’incremento di alcuni costi operativi, necessario ad assicurare la crescita futura, sostenuta dall’attività di ricerca e sviluppo. Nei prossimi trimestri ci aspettiamo che la crescita delle vendite si consolidi ulteriormente, così come i risultati, che beneficeranno inoltre degli effetti della fortissima posizione finanziaria”.
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