In 15 anni la famiglia britannica diventata più povera di quelle degli altri Paesi occidentali

- di: Redazione
 
Un rapporto di un apprezzato thinktank, la Resolution Foundation, ha dato conferma scientifica a quello che in Gran Bretagna era avvertito da molti e da tempo: negli ultimi quindici anni le disuguaglianze e la crescita debole hanno lasciato la famiglia media britannica di 8.800 sterline più povera dei nuclei familiari equivalenti in cinque Paesi comparabili, tutti nel cosiddetto Occidente.
Secondo il rapporto, una "combinazione tossica" di scarsa produttività e incapacità di ridurre il divario tra ricchi e poveri ha portato a un crescente divario di prosperità con Francia, Germania, Australia, Canada e Paesi Bassi.

Le famiglie britanniche si sono impoverite negli ultimi 15 anni

Il thinktank ha affermato che se il Regno Unito corrispondesse al reddito medio e ai livelli di disuguaglianza di quei Paesi, i redditi tipici delle famiglie in Gran Bretagna sarebbero un terzo più alti e quelli delle famiglie più povere di due quinti.
Secondo l'amministratore delegato della Resolution Foundation, Torsten Bell, citato da The Guardian, la Gran Bretagna ''è un Paese ricco, con enormi forze economiche e culturali. Ma questi punti di forza non vengono costruiti con il recente record di bassa crescita che lascia la Gran Bretagna dietro ai suoi pari. Questo forma una combinazione tossica con l'elevata disuguaglianza del Regno Unito, lasciando le famiglie a basso e medio reddito molto più povere delle loro controparti in Paesi simili.

Una considerazione che implica la necessità di ribaltare questa tendenza, anche se non ci sono segnali positivi. Perché, sempre secondo Bell, ''sottovalutiamo l'entità del nostro relativo declino e siamo tutt'altro che seri riguardo alla natura della nostra economia o all'entità del cambiamento necessario per fare la differenza. Questo deve cambiare".
Nelle stesse ore in cui venivano rese note le conclusioni del rapporto, denominato ''Stagnation Nation'', la Confederation of British Industry e del comitato ristretto del Tesoro lanciavano appelli affinché il governo elabori una strategia di crescita coerente.

Il direttore generale della CBI, Tony Danker, in una lettera aperta al governo ne ha contestato la linea dicendo che la strategia del gabinetto ''è destinata a fallire, soprattutto in un momento di aumento dell'inflazione e debito elevato". Danker ha fatto anche delle cifre, affermando che l'economia britannica potrebbe essere potenziata di 700 miliardi di sterline nel prossimo decennio a condizione che il governo sappia sviluppare politiche "serie, credibili e audaci" per la crescita, impegnandosi su temi quali la decarbonizzazione, l'innovazione, il commercio, le regioni fiorenti, il lavoro e la salute.
La Resolution Foundation ha affermato che il Regno Unito ha colmato il divario di produttività con Francia e Germania negli anni '90 e nella prima metà degli anni 2000, ma da allora il divario si è ampliato dal 6% al 16%, l'equivalente di 3.700 sterline a persona. Mentre il 10% più ricco delle famiglie in Gran Bretagna lo era di più rispetto a quello di molti altri Paesi europei, i nuclei familiari britannici a reddito medio erano del 9% più povere delle loro ''omologhe'' in Francia, mentre il quinto più povero delle famiglie in Gran Bretagna era più del 20% più povero delle equivalenti francesi e tedeschi.
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