Poste Italiane perfeziona l'acquisizione di LIS Holding da International Game Technology

- di: Daniele Minuti
 
Poste Italiane S.p.A. ha comunicato il perfezionamento, tramite la controllata PostePay, dell'acquisizione di LIS Holding da International Game Technology, arrivato a seguito dell'ottenimento delle autorizzazioni regolamentari necessarie dalle autorità competenti.

Poste Italiane perfeziona l'acquisizione di LIS Holding

Come spiegato dalla nota ufficiale, il corrispettivo per l'intero capitale sociale di LIS è di 700 milioni di euro, compresa la cassa netta disponibile (concordata convenzionalmente a 70 milioni di euro).

Un'operazione importante che rientra nella strategia del piano "24SI", con cui PostePay andrà a rafforzare la sua posizione di leadership nel mercato dei pagamenti e nell'ecosistema dei servizi digitali, usando le grandi competenze tecnologiche di LIS per aumentare la sua offerta di prodotti e rafforzare le soluzioni dedicate alle Piccole e Medie Imprese del nostro Paese.

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: "L'acquisizione di LIS rappresenta la più rilevante operazione finanziaria di acquisizione nella storia di Poste Italiane, a testimonianza dell'impegno profuso ad aumentare la nostra quota di mercato nel segmento dei pagamenti in rapida crescita, rafforzando il posizionamento di PostePay come azienda leader nel settore paytech e contribuendo ulteriormente all'attuazione della nostra strategia omnicanale. Diamo il benvenuto al management team e tutti i dipendenti e siamo lieti che LIS abbia ottenuto risultati nel primo semestre in linea con le nostre aspettative, in ulteriore accelerazione nel secondo semestre del 2022. Il pieno controllo della piattaforma proprietaria di LIS unito all'internalizzazione del know-how tecnologico, ci consentirà di avanzare ulteriormente nell’attuazione della nostra strategia omnicanale e nell’ambito delle soluzioni di pagamento".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 76 record
09/01/2025
Nel 2023 la produttività del lavoro italiana è scesa del 2,5%, segnando un calo generalizz...
09/01/2025
Nei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve emergono crescenti preoccupazioni p...
09/01/2025
Intesa Sanpaolo e Confindustria rinnovano la loro partnership con un accordo strategico.
09/01/2025
WIIT: estensione e rinnovo per 6 anni di un contratto con un gruppo italiano nei Professio...
09/01/2025
La Banca Centrale Europea si prepara a proseguire con la sua politica di riduzione gradual...
09/01/2025
L’Italia ha chiuso il 2024 con un incremento medio degli affitti pari al 10,6%.
Trovati 76 record