Pechino corre in soccorso di Shanghai in isolamento, aiuti per commercio e trasporti

- di: Redazione

31/03/2022

Mentre i controlli e le limitazioni agli spostamenti si fanno sempre più serrati, Shanghai si prepara agli ulteriori massicci test ai quali saranno sottoposti centinaia di migliaia di abitanti della megalopoli e le autorità varano un piano per aiutare le categorie commerciali.

Pechino manda aiuti a Shangai

Si tratta, soprattutto, di rimborsi fiscali per i negozianti e misure per aiutare il porto di Shanghai, il più trafficato del mondo, a limitare le interruzioni che colpirebbero l'industria e il commercio. La chiusura di questa settimana della maggior parte delle attività nella città più popolosa della Cina, per cercare di contenere l'epidemia da coronavirus, ha scosso i mercati finanziari globali, già sotto pressione per l'invasione dell'Ucraina, per l'aumento dei tassi di interesse statunitensi e per il rallentamento dell'economia cinese.

A fronte di 8.825 nuove infezioni a livello nazionale, di cui 7.196 in persone senza sintomi (compresi i 5.987 casi a Shanghai, solo 329 dei quali avevano sintomi), comunque numeri ben più bassi di altri grandi Paesi, il Partito Comunista al potere sta applicando una strategia di "tolleranza zero" volta a isolare ogni persona infetta. Circa 9,1 milioni dei 26 milioni di persone che abitano a Shanghai risultano, a oggi, sottoposti a test. Il governo di Pechino sta cercando di frenare la perdita di posti di lavoro. Per questo il governo della città di Shanghai ha annunciato rimborsi fiscali, tagli agli affitti e prestiti a basso costo per le piccole imprese. Il porto è rimasto aperto, con i suoi responsabili che stanno compiendo enormi sforzi per garantire che le navi possano effettuarsi scalo normalmente.

Le operazioni negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie di Shanghai sono comunque normali. Al contrario del servizio di autobus in entrata e in uscita dalla città che è stato sospeso. Comunque chi arriva nella città deve esibire la certificazione medica che attesti che il test ha dato esito negativo. A Shanghai, la psicosi del contagio è talmente alta che migliaia di broker e di operatori finanziari hanno scelto di dormire nei loro uffici per evitare contatti con estranei.

Tags: pechino, cina, shangai, commercio, esteri

Iscriviti alla Newsletter

Cerca gli articoli nel sito:



Vedi tutti gli articoli