Netflix ricicla l’home fitness stile Jane Fonda per riconquistare gli abbonati

- di: Barbara Leone
 
Buoni propositi per il nuovo anno targato Netflix. Il colosso streaming più famoso del mondo ha iniziato il 2023 annunciando due grandi novità. Da una parte il giro di vite sulle password condivise, che secondo gli analisti potrebbe costare all’azienda ben 720 milioni di dollari in meno in abbonamenti, e dall’altra una variazione sul tema in fatto di contenuti. Da qualche giorno, infatti, la piattaforma ha messo a disposizione dei suoi utenti una sorta di palestra virtuale, costituita da 46 video di allenamenti per un totale di 30 ore di programmazione.

Netflix ricicla l’home fitness stile Jane Fonda per riconquistare gli abbonati

Si va dallo yoga ai principi di base del fitness, sino ad arrivare all’allenamento ad alta intensità e quello per avere addominali a tartaruga. L'iniziativa è stata resa possibile da un'alleanza con Nike Training Club, l'app atletica del gigante dell'abbigliamento da sport, che ha messo a disposizione i suoi istruttori più popolari come Kirsty Godso e Betina Gozo. Un’idea decisamente interessanote, soprattutto a ridosso degli stravizi natalizi. Ma non propriamente originale, dal momento che l’iniziativa altro non è che la copia riveduta e corretta delle famose lezioni stile Jane Fonda o Barbara Bouchet che spopolavano anni fa tra il pubblico femminile. Senza contare che durante i vari lockdown, non potendo andare in palestra, ci siamo fatti un’abbuffata esagerata di video motivazionali, home fitness e workout d’ogni ordine e grado. Mancava poco che facessimo i crunch pure con le dita dei piedi! Del resto, come si dice, necessità fa virtù.

Vale per noi, ma pure per loro. Visto che alla base di questa pensata c’è lo spauracchio di perdere pezzi per strada. Solo nel primo trimestre del 2022, infatti, il colosso ha perso ben 200mila abbonamenti rispetto alla curva, sempre crescente, degli ultimi dieci anni. Un dato preoccupante legato, in parte, anche al dilagare di nuove piattaforme come Amazon Prime Video e Disney+, che soprattutto durante la pandemia hanno avuto un incremento di iscritti non indifferente. Un’emorragia che la piattaforma è miracolosamente riuscita ad arginare nel resto dell’anno, chiuso con fatturato ed abbonati in crescita ben al di sopra delle aspettative. Ma i miracoli, si sa, capitano una volta nella vita. Difatti secondo i dati da poco diffusi da Ampere Analysis, nel solo Regno Unito gli abbonati alla piattaforma guidata da Reed Hastings in due anni caleranno di 700mila unità. Ai 500mila addii registrati nel 2022, se ne dovrebbero aggiungere altri 200 mila nell’anno appena cominciato. Di fronte a questo preoccupante scenario, dunque, Netflix ha deciso di correre ai ripari. Anzi, di far correre il suo pubblico, nel vero senso della parola, spronandolo a preferire il tappetino da yoga al divano dove generalmente si stravacca, patatine alla mano, per guardare le serie preferite. Quando si dice la coerenza!
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