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Mourinho prende il naso altrui

- di: Giulia Caiola
 
Mourinho prende il naso altrui
Non c’è pace, né Coppa, né buon senso nel calcio turco quando in campo c’è José Mourinho. L’ultima scena da teatro dell’assurdo è andata in onda al termine della semifinale di Coppa di Turchia tra Fenerbahçe e Galatasaray, finita 2-1 per i giallorossi. Ma il vero risultato è stato un’altra volta il caos, firmato dallo Special One.

Mourinho prende il naso altrui

La partita è stata tesa, come da copione quando queste due squadre si incontrano, ma il vero colpo di scena è arrivato al triplice fischio. Mourinho, visibilmente irritato per la sconfitta, ha attraversato il campo e, anziché tendere la mano al collega Okan Buruk, ha optato per un gesto a metà tra il grottesco e l’assurdo: ha provato ad afferrarlo per il naso, come si farebbe con un bambino dispettoso. Un gesto che in Turchia, come altrove, non viene esattamente considerato diplomazia sportiva.

Rissa e parapiglia inevitabili


Il tentativo di “tirata di naso” ha innescato l’inevitabile. I giocatori del Galatasaray si sono lanciati in difesa del loro tecnico, quelli del Fenerbahçe hanno risposto di conseguenza, e in pochi secondi il rettangolo verde è diventato un’arena. Urla, spintoni, minacce, steward in campo e arbitri costretti a faticare più dopo la partita che durante.

L’ennesima perla del 'Special One'

Non è la prima volta che Mourinho si rende protagonista di sceneggiate simili. Anzi, da quando siede sulla panchina del Fenerbahçe, pare che abbia deciso di importare in Turchia non solo il suo curriculum, ma anche il suo celebre campionario di provocazioni, polemiche e teatrini fuori copione. Dopo aver provocato mezza Serie A, ora è il turno del Bosforo.

Rischio squalifica, ma lo spettacolo continua


La Federazione turca ha già annunciato che aprirà un procedimento disciplinare. Mourinho rischia una maxi squalifica e un’ammenda salata, ma intanto il video dell’aggressione è diventato virale in tutto il mondo. Per qualcuno è l’ennesima dimostrazione del suo carisma fuori controllo, per altri solo l’ultima triste caduta di stile di un allenatore che, purtroppo, fa parlare più per le mani che per il gioco.


  • Intesa Nov 24 720