BCE e Fed lasciano i tassi invariati: ancora nessun taglio all’orizzonte

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 

Dopo la Fed e la Bank of England, anche la BCE, durante il meeting di oggi, ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse: il tasso sui rifinanziamenti principali resta fermo al 4,50%, quello sui depositi al 4% e quello sui prestiti marginali al 4,75%. Con le dichiarazioni del presidente Lagarde, che ha escluso l’ipotesi di un taglio dei tassi in assenza di letture dei dati più favorevoli, la politica monetaria dell’Eurotower sembra oggi intraprendere una svolta più restrittiva rispetto a quella della Fed.

BCE e Fed lasciano i tassi invariati: ancora nessun taglio all’orizzonte

Per il momento le stime della BCE, secondo cui occorrerà aspettare il 2025 per veder scendere l’inflazione complessiva al 2,1%, prevedono un cammino più lungo e graduale rispetto a quanto si aspetta il mercato, che sta già prezzando significativi tagli dei tassi nel 2024.  

Al di là dell’oceano, anche la Federal Reserve, durante il meeting di ieri, ha deciso per la terza volta consecutiva di lasciare i tassi d’interesse fermi al 5,25-5,5%, il livello più alto degli ultimi 22 anni. Una mossa ampiamente prevista dai mercati, in linea con l’obiettivo della banca centrale statunitense di attendere gli effetti della stretta monetaria degli ultimi mesi, cercando di conciliare la lotta all’inflazione con l’equilibrio del mercato del lavoro. I policymaker, del resto, si sono impegnati a muoversi con cautela e a procedere ad eventuali ulteriori rialzi dei tassi solo se i dati lo renderanno necessario.

Ad oggi le stime degli analisti su un possibile taglio dei tassi oscillano tra la fine del primo e la fine del secondo trimestre 2024, ma occorrerà attendere i dati relativi a occupazione e inflazione dei prossimi mesi per avere più chiara la direttrice lungo cui si muoverà la politica della Fed.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 83 record
10/01/2025
Intesa Sanpaolo continua a guadagnare terreno sui mercati finanziari, confermandosi tra i ...
10/01/2025
Nel terzo trimestre del 2024 l’edilizia residenziale segna un incremento del 2,2% nel nume...
10/01/2025
In un panorama di vendite generalizzate sulle principali piazze europee, Piazza Affari si ...
10/01/2025
A novembre 2024, l’Istat ha registrato un calo congiunturale delle vendite al dettaglio, s...
10/01/2025
Iren sale ufficialmente al 52,77% del capitale sociale di EGEA Holding
10/01/2025
Le imprese italiane si trovano ora ad affrontare un ulteriore aumento dei costi del gas na...
Trovati 83 record