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Mercati asiatici in spolvero: petrolio giù, oro in pressione, euro stabile

- di: Matteo Borrelli
 
Mercati asiatici in spolvero: petrolio giù, oro in pressione, euro stabile
Asia in rialzo nonostante tensioni commerciali Usa, materie prime in stallo e attesa per futures europei.

Asian markets – panoramica brillante

Oggi le Borse asiatiche mostrano un quadro contrastato ma complessivamente positivo, sospinte da speranze di concessioni Usa e da una valuta forte:

  • Nikkei 225 +0,23%
  • S&P/ASX 200 –0,19%
  • Shanghai Composite +0,63%, SZSE Component +1,23%, China A50 +0,32%
  • DJ Shanghai +0,65%
  • Hang Seng +0,69%
  • Taiwan Weighted –0,53%
  • KOSPI +1,76%
  • IDX Composite 0,00%
  • Nifty 50 –0,10%, BSE Sensex –0,01%
  • VN 30 +0,53%

L’ottimismo asiatico arriva sulla scia della conferma dell’imposizione di tariffe al 25% da parte di Trump su Giappone e Corea, con un rinvio al 1° agosto e aperture a negoziati considerati “flessibili”. Il Nikkei e il KOSPI, in particolare, cavalcano la notizia: “mercati resilienti, sperando in un accordo”.

Valute – euro e dollaro protagonisti

  • Euro/dollaro (EUR/USD): stabile vicino a 1,10, sorretto dalle rassicurazioni negoziali tra Biden e von der Leyen.
  • Dollaro/yen (USD/JPY) e won sudcoreano mostrano un dollaro rafforzato, effetto diretto delle tensioni commerciali.
  • Monete legate alle materie prime risentono del calo del petrolio, con dollaro canadese e norvegese sotto pressione.

Materie prime e oro

Secondo l’ultimo aggiornamento:

  • Petrolio WTI: ~67,6 USD/barile (–0,3%)
  • Brent: ~69,3 USD/barile (–0,35%)
  • Gas naturale: ~3,39 USD/MMBtu (–0,5%)
  • Oro: attorno ai 3335 USD/oz (–0,3%), sotto pressione per un miglior appetito al rischio

Il calo del greggio è legato alla decisione dell’OPEC+ di aumentare la produzione, mentre i metalli preziosi subiscono vendite per la sovraesposizione al rischio globale.

Futures europei & Usa

I futures indicano un’apertura debole per le Borse europee:

  • Euro Stoxx 50 futures: in calo di circa 0,2%
  • Ftse 100 futures: attorno a –0,3%
  • Dax futures: –0,25%
  • S&P 500 futures sono contrastati: +0,1% su parole di Trump e oscillazioni tra +0,0%/–0,1%
In sintesi
  1. Performance asiatiche in generale positive, nonostante tensioni commerciali, spinte da segnali di possibile dialogo.
  2. Valute riflesse da incertezza tariffaria: euro stabile, dollaro forte.
  3. Commodity: petrolio e gas in calo per offerta OPEC+, oro sotto pressione.
  4. Futures europei indicano una partenza incerta, in attesa di sviluppi Usa–UE.

Prospettive

Con la scadenza tariffaria fissata al 1° agosto, mercati e investitori rimangono in attesa di sviluppi diplomatici: un accordo last minute potrebbe invertire gli attuali timori. Il prossimo appuntamento chiave sarà il discorso di Ursula von der Leyen previsto per mercoledì, e i dati macro da Germania e Regno Unito attesi nella giornata.

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