L'esercito israeliano ha completato l'accerchiamento di Khan Younis, la città più grande della Striscia di Gaza meridionale, avanzando in questi settori in cui si ritiene che, in tunnel, si nascondano i leader di Hamas e siano tenuti prigionieri gli ostaggi in mano del gruppo islamista dal 7 ottobre.
Stando a quanto hanno riferito dei residenti di Khan Younis, i carri armati israeliani ora bloccano anche l'unica strada che dalla città conduce alla costa, impedendo loro di fuggire verso sud.
Mentre vengono segnalati furiosi combattimenti, ieri si sono svolti i funerali di alcuni dei 24 soldati israeliani uccisi lunedì, nel giorno più mortale per le Forze di Difesa Israeliane dall'inizio dell'offensiva di terra a Gaza 12 settimane fa.
Medio Oriente: Khan Younis circondata dalle truppe israeliane
Secondo il ministero della Sanità locale, gestito da Hamas, almeno 195 palestinesi sono stati uccisi a Gaza nelle ultime 24 ore. Il ministero afferma che più di 25.400 persone sono state uccise – soprattutto bambini e donne – durante la guerra tra Hamas e Israele.
L'operazione israeliana a Khan Younis si è ampliata e intensificata negli ultimi giorni, con decine di persone uccise solo lunedì in attacchi aerei e di artiglieria mentre i carri armati Merkava si spingevano verso ovest e nel centro della città. Ieri l'IDF ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che nell'ultimo giorno le sue truppe avevano "effettuato una vasta operazione durante la quale hanno circondato Khan Yunis e approfondito l'operazione nell'area".
Le truppe "si sono impegnate in combattimenti ravvicinati, hanno diretto attacchi aerei e hanno utilizzato l'intelligence per coordinare il fuoco, con conseguente eliminazione di dozzine di terroristi".
L'Organizzazione mondiale della sanità nel frattempo si è detta profondamente preoccupata per le notizie di attacchi agli ospedali di Khan Younis. Ieri un portavoce della Mezzaluna Rossa Palestinese ha detto alla BBC che ''la situazione rimane estremamente pericolosa. Questa mattina presto ci sono stati bombardamenti diretti di artiglieria sul nostro quartier generale. I droni israeliani non hanno smesso di sparare contro le persone dell'ospedale al-Amal".
Un portavoce dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto che l'ospedale Nasser è "ora praticamente assediato" e che non c'è "nessuna via di entrata e di uscita" per i suoi 400 pazienti, così come per il personale medico che li cura e per i civili sfollati. Da parte sua il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha affermato che la situazione umanitaria a Gaza è "spaventosa", lanciando un nuovo appello per un cessate il fuoco umanitario immediato.