• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Le 5 lauree che non servono più a trovare lavoro (ma nessuno lo dice)

- di: Marta Giannoni
 
Le 5 lauree che non servono più a trovare lavoro (ma nessuno lo dice)
Tanti anni di studio, poche opportunità d’impiego: le facoltà che deludono le aspettative occupazionali.
________________________________________

In un’epoca in cui il mercato del lavoro è in continua evoluzione, alcune lauree sembrano non garantire più l’accesso a professioni stabili e remunerative. Nonostante l’impegno e la dedizione richiesti, molti laureati si trovano a fronteggiare un futuro incerto.
________________________________________
Le 5 lauree con minori prospettive occupazionali
1. Giurisprudenza
Un tempo considerata una scelta sicura, oggi la laurea in Giurisprudenza presenta un tasso di disoccupazione del 42,6% nel primo anno post-laurea, che si riduce al 16,9% dopo cinque anni. La saturazione del mercato legale e l’automazione di alcune pratiche contribuiscono a questa situazione.
2. Psicologia
Nonostante l’interesse crescente per la salute mentale, i laureati in Psicologia affrontano un tasso di disoccupazione del 17,5% a cinque anni dalla laurea. La necessità di ulteriori specializzazioni e la limitata disponibilità di posizioni contribuiscono a queste difficoltà. 
3. Lettere e Beni Culturali
Con un tasso di disoccupazione del 17,3% a cinque anni dalla laurea, i laureati in Lettere e Beni Culturali spesso si trovano a dover affrontare un mercato del lavoro con poche opportunità dirette, rendendo necessarie ulteriori qualifiche o l’adattamento a settori diversi.
4. Scienze Politiche e Sociali
I laureati in Scienze Politiche e Sociali registrano un tasso di disoccupazione del 13,6% a cinque anni dalla laurea. La vasta gamma di competenze acquisite non sempre si traduce in opportunità lavorative concrete senza ulteriori specializzazioni.
5. Scienze Motorie
Nonostante l’importanza dell’attività fisica nella società moderna, i laureati in Scienze Motorie affrontano un tasso di disoccupazione del 15,1% a cinque anni dalla laurea. La concorrenza e la limitata disponibilità di posizioni stabili contribuiscono a questa situazione.
________________________________________
La scelta del percorso universitario è una decisione cruciale che dovrebbe considerare non solo le passioni personali, ma anche le reali prospettive occupazionali. È fondamentale informarsi adeguatamente e valutare le esigenze del mercato del lavoro per evitare delusioni future.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 7 record
Pagina
1
04/12/2025
Il Gemelli ottiene la certificazione di parità di genere
Un percorso interno che diventa impegno pubblico: “Ora avanti, non è un punto d’arrivo”
04/12/2025
Brunetta: “La sfida dei giovani è decisiva per la tenuta del Paese”
Il Cnel presenta il Rapporto sull’attrattività dell’Italia: capitale umano come variabile ...
03/12/2025
Record di occupazione, ma i trentenni restano al palo
Ottobre 2025 segna il massimo storico dell’occupazione in Italia: tasso al 62,7% e disoccu...
02/12/2025
Terna presenta il Piano Strategico 2025-2027 per l’inclusione delle persone con disabilità
Un modello organizzativo accessibile e integrato nella strategia del Gruppo
Trovati 7 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720