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Israele pronto a colpire l’Iran: tensione alle stelle

- di: Jole Rosati
 
Israele pronto a colpire l’Iran: tensione alle stelle
Preparativi militari israeliani per attacchi alle centrali nucleari iraniane mettono a rischio i negoziati USA-Teheran.
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Israele si prepara a colpire: intelligence USA allerta
Secondo fonti dell’intelligence americana, Israele starebbe pianificando attacchi contro le centrali nucleari iraniane. La CNN riporta che gli Stati Uniti hanno osservato movimenti militari israeliani, inclusi spostamenti di munizioni e esercitazioni aeree, suggerendo un’azione imminente.
Un funzionario statunitense ha dichiarato che “la possibilità di un attacco israeliano a una struttura nucleare iraniana è aumentata significativamente negli ultimi mesi” . 
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Netanyahu e Trump: un’alleanza in crisi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso frustrazione per l’approccio diplomatico dell’amministrazione Trump nei confronti dell’Iran. Fonti vicine al governo israeliano indicano che Netanyahu è irritato dalle concessioni fatte da Trump a Teheran, temendo che un nuovo accordo nucleare possa compromettere la sicurezza di Israele.
Trump, da parte sua, ha mostrato segni di impazienza nei confronti della gestione israeliana del conflitto a Gaza, esortando Netanyahu a concludere rapidamente le operazioni militari.
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Implicazioni regionali e globali
Un attacco israeliano alle centrali nucleari iraniane potrebbe scatenare una reazione a catena in Medio Oriente. L’Iran ha già minacciato ritorsioni in caso di aggressione, e un’escalation militare potrebbe coinvolgere altri attori regionali e internazionali.
Inoltre, le tensioni hanno avuto ripercussioni sui mercati energetici: i prezzi del petrolio sono aumentati di oltre l’1% dopo le notizie sui preparativi israeliani, riflettendo le preoccupazioni per possibili interruzioni nelle forniture di greggio dal Medio Oriente. 
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Rischio concreto di un conflitto aperto
La situazione tra Israele e Iran è estremamente tesa, con il rischio concreto di un conflitto aperto. Le divergenze tra Netanyahu e Trump complicano ulteriormente il quadro, mettendo in discussione l’efficacia dei negoziati in corso. La comunità internazionale osserva con preoccupazione, consapevole che un’escalation potrebbe avere conseguenze devastanti per la stabilità regionale e globale.

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