100 milioni di euro di credito alle imprese del Friuli Venezia Giulia: è questa la base dell'accordo siglato da Intesa Sanpaolo e Confcommercio FVG e Intesa Sanpaolo a supporto delle aziende del territorio, grazie al quale le realtà friulane avranno anche accesso a innovativi strumenti finanziari innovativi e ad agevolazioni per gli investimenti, con focus sul terziario.
Intesa Sanpaolo e Confcommercio FVG sostengono la competitività delle imprese friulane
L'intesa, che va a rafforzare la partnership fra le due realtà, punta a sostenere le imprese nel complicato momento del mercato che stiamo vivendo, in cui la capacità di innovarsi e adattarsi ai cambiamenti è fondamentale per rimanere competitivi.
Il pacchetto di misure previste comprende l'azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti che abilitano molteplici servizi, accesso un nuovo processo di credito dematerializzato e digitalizzato, sostegno a progetti di investimento in energie rinnovabili e digitalizzazione, definizione di modelli di business sostenibili e strumenti che facilitino la nascita di nuove attività e la crescita dell'imprenditoria femminile.
A questo si aggiungono momenti di formazione e aggiornamenti per gli imprenditori, come incontri a tema o workshop.
Gianluca Madriz, Presidente regionale di Confcommercio Fvg, ha commentato: “Sottoscriviamo con convinzione questo accordo nella certezza che si tratta di un valore aggiunto per l’attività delle piccole e medie imprese del territorio nei diversi comparti che rappresentiamo. Del resto, come emerso anche nella recente indagine congiunturale che abbiamo presentato a Villa Russiz, l’accesso al credito e il sostegno finanziario sono fattori determinanti per consentire alle Pmi di rimanere competitivi e di mantenere viva la propensione agli investimenti e alla crescita, pur in un contesto tanto complicato come quello di questi ultimi anni”.
“Questo accordo è una risposta concreta alle esigenze delle attività commerciali del territorio, anche le più piccole con l’obiettivo di facilitare l’operatività legata a incassi e pagamenti e, al tempo stesso, supportare la crescita delle imprese associate a Confcommercio. Le commissioni sui micropagamenti Pos azzerate, la facilità di accesso al credito grazie ai nostri canali digitali e i 100 milioni di euro che mettiamo a disposizione delle attività associate sono uno stimolo allo sviluppo tecnologico e agli investimenti per migliorarne il business e l’efficientamento energetico” ha aggiunto Francesca Nieddu, direttrice regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo (nella foto).