• SIMEST25 850 1
  • ENEL25Clima 850 1
  • 8501 intesa MAE 25
  • Fineco Change is Good
  • EDISON25 850 1

L’Opinione / IBL: il gelato rivoltoso e la crescita bloccata, il paradosso italiano

- di: Jole Rosati
 
L’Opinione / IBL: il gelato rivoltoso e la crescita bloccata, il paradosso italiano
L’Istituto Bruno Leoni (IBL), pregiato network di marca liberale e liberista (nella foto il Direttore Generale Alberto Mingardi), analizza le cause della stagnazione economica italiana degli ultimi vent’anni, attribuendola in parte a un eccesso di regolamentazioni assurde e controproducenti. 
Come evidenzia l’IBL, nonostante la retorica politica a favore della semplificazione normativa, l’Italia continua a essere uno dei paesi con regole più complesse e penalizzanti per le imprese, soprattutto quelle piccole e medie.
Un esempio emblematico, come puntualizza l’IBL, è il caso di una gelateria milanese costretta a chiudere per tre giorni per aver violato un’ordinanza che vieta la vendita di cibo e bevande da asporto dopo le 22. L’esercente è stato sanzionato per aver permesso a 30 clienti di mangiare gelato e per l’uso del plateatico dopo la mezzanotte, reati puniti mesi dopo i fatti, causando danni economici e spreco alimentare. L’IBL sottolinea come questa azione sia stata giustificata da una legge del 1926, ancora in vigore, che prevede la sospensione della licenza in caso di “tumulti” o “pericolo per l’ordine pubblico”, applicata in modo draconiano e irragionevole.
Come afferma l’IBL, episodi simili non sono isolati e riflettono un sistema normativo farraginoso che, anziché favorire lo sviluppo, crea un “labirinto kafkiano” per le imprese. L’istituto ricorda che già nel 2014 aveva documentato una serie di ordinanze comunali assurde in vigore in Italia, evidenziando come tali vincoli, spesso giustificati da motivazioni nobili o bizzarre, finiscano per ostacolare l’attività imprenditoriale senza un reale bilanciamento degli interessi.
In conclusione, l’IBL avverte che, senza un cambiamento radicale di approccio, è difficile aspettarsi una crescita economica significativa per l’Italia nei prossimi vent’anni, continuando a perpetuare un sistema che penalizza l’iniziativa privata e l’innovazione.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 70 record
15/05/2025
Tutto ciò che spetta agli over 65: pensioni, bonus e agevolazioni
Scopri come incrementare la tua pensione e ottenere i principali bonus INPS senza fatica.
15/05/2025
Mercati asiatici in calo, oro e petrolio giù: l’incertezza domina
Borse asiatiche chiudono deboli, oro scende sotto i 3.150 dollari Usa, petrolio in flessio...
15/05/2025
Illegalità, un conto da 39 miliardi: il commercio italiano sotto assedio
Furti, contraffazione e cyber attacchi: l’allarme di Confcommercio. Sangalli: “Denunciare ...
14/05/2025
Piazza Affari brilla, l’Europa tentenna: focus su dazi e tensioni
Milano guida i rialzi con il FTSE MIB a +0,70%; spread sotto i 100 punti base. Wall Street...
14/05/2025
L’Italia agroalimentare sfonda i 28 miliardi di export, ma il vento protezionista soffia dall’Atlantico
A fine 2024 l’export dei distretti agroalimentari italiani ha superato per la prima volta ...
14/05/2025
Utili in crescita nel primo trimestre 2025 per Acea
Acea conferma la sua crescita anche nel primo trimestre 2025
Trovati 70 record
  • 720 intesa MAE 25
  • ENEL25Clima 720
  • Fineco Change is good
  • EDISON25 720