• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

L’Opinione / IBL: il gelato rivoltoso e la crescita bloccata, il paradosso italiano

- di: Jole Rosati
 
L’Opinione / IBL: il gelato rivoltoso e la crescita bloccata, il paradosso italiano
L’Istituto Bruno Leoni (IBL), pregiato network di marca liberale e liberista (nella foto il Direttore Generale Alberto Mingardi), analizza le cause della stagnazione economica italiana degli ultimi vent’anni, attribuendola in parte a un eccesso di regolamentazioni assurde e controproducenti. 
Come evidenzia l’IBL, nonostante la retorica politica a favore della semplificazione normativa, l’Italia continua a essere uno dei paesi con regole più complesse e penalizzanti per le imprese, soprattutto quelle piccole e medie.
Un esempio emblematico, come puntualizza l’IBL, è il caso di una gelateria milanese costretta a chiudere per tre giorni per aver violato un’ordinanza che vieta la vendita di cibo e bevande da asporto dopo le 22. L’esercente è stato sanzionato per aver permesso a 30 clienti di mangiare gelato e per l’uso del plateatico dopo la mezzanotte, reati puniti mesi dopo i fatti, causando danni economici e spreco alimentare. L’IBL sottolinea come questa azione sia stata giustificata da una legge del 1926, ancora in vigore, che prevede la sospensione della licenza in caso di “tumulti” o “pericolo per l’ordine pubblico”, applicata in modo draconiano e irragionevole.
Come afferma l’IBL, episodi simili non sono isolati e riflettono un sistema normativo farraginoso che, anziché favorire lo sviluppo, crea un “labirinto kafkiano” per le imprese. L’istituto ricorda che già nel 2014 aveva documentato una serie di ordinanze comunali assurde in vigore in Italia, evidenziando come tali vincoli, spesso giustificati da motivazioni nobili o bizzarre, finiscano per ostacolare l’attività imprenditoriale senza un reale bilanciamento degli interessi.
In conclusione, l’IBL avverte che, senza un cambiamento radicale di approccio, è difficile aspettarsi una crescita economica significativa per l’Italia nei prossimi vent’anni, continuando a perpetuare un sistema che penalizza l’iniziativa privata e l’innovazione.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 110 record
22/12/2025
Fiumicino vola, ma l'Italia sceglie di scendere
C’è un’immagine che racconta meglio di molte analisi lo stato delle scelte industriali del...
22/12/2025
Saipem vola in Qatar: maxi commessa da 3,1 miliardi
Saipem conquista in Qatar il pacchetto COMP5 del programma North Field Production Sustaina...
22/12/2025
TIM chiude con le risparmio: conversione, premi e nodo Poste
TIM propone la conversione delle azioni di risparmio in ordinarie con conguaglio in denaro...
22/12/2025
Perché guardare oltre l’S&P 500: il tech cinese che corre
Cloud, intelligenza artificiale ed e-commerce: Alibaba, Baidu, JD.com e Pinduoduo spiegano...
22/12/2025
Il 2026 delle Borse: meno Usa, più Europa ed emergenti
Scenari 2026: Wall Street cara, opportunità in Europa ed emergenti, dollaro debole, Fed pr...
22/12/2025
Pub contro il Labour: la rivolta fiscale che scuote il Regno Unito
Nel Regno Unito esplode la protesta dei pub contro l’aumento delle tasse voluto dal govern...
Trovati 110 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia