Il Gruppo ACEA, tra i principali attori della green economy italiana, è presente all’edizione 2024 di Ecomondo, la fiera di riferimento per l’economia circolare e sostenibile del bacino euro-mediterraneo, inaugurata oggi a Rimini. La partecipazione di ACEA evidenzia il suo impegno nella gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, settori in cui è leader a livello nazionale, con circa 10 milioni di abitanti serviti per l’acqua e una capacità di gestione annua di 1,8 milioni di tonnellate di rifiuti. Oltre all’acqua e all’ambiente, ACEA opera nel settore elettrico, contribuendo in modo significativo al panorama della sostenibilità e dell’economia circolare.
Acque reflue per l’irrigazione agricola
ACEA Ato 2, responsabile del servizio idrico a Roma e nel Lazio centrale, ha presentato a Ecomondo un progetto di riutilizzo delle acque reflue a fini irrigui. Le acque trattate dall’impianto di depurazione di Fregene saranno destinate all’irrigazione agricola nella Piana di Maccarese, grazie al sostegno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un finanziamento di circa 6 milioni di euro concesso nel 2023 nell’ambito del Decreto sulla scarsità idrica. Realizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Litorale Nord e le Università Politecnica delle Marche e di Bologna, il progetto sfrutterà la qualità delle acque depurate, che attualmente vengono reimmesse nel fiume Arrone, per garantire un utilizzo sostenibile in agricoltura.
Riciclo dei rifiuti sabbiosi per la pavimentazione stradale
Nell’ambito della gestione dei rifiuti derivanti dal trattamento delle acque, ACEA ha avviato un progetto di "Soil Washing" per il recupero dei rifiuti sabbiosi generati nei processi di depurazione. Questo progetto prevede la costruzione di un nuovo impianto di trattamento delle sabbie, che consentirà il recupero di oltre il 65% dei materiali solidi in entrata. Con un investimento di 6,5 milioni di euro, l’impianto produrrà sabbie e ghiaie da riutilizzare per il riempimento dei cavi stradali aperti per la manutenzione delle reti idriche e fognarie.
Innovazioni nell’asfaltatura delle strade di Torino con polimeri riciclati
ACEA Ambiente, in collaborazione con il Politecnico di Torino, la Città Metropolitana di Torino e la Società Brillada, sta lavorando a un progetto sperimentale che prevede l’utilizzo di polimeri riciclati nelle pavimentazioni stradali. In questa iniziativa, i polimeri recuperati dagli impianti di trattamento delle plastiche del Gruppo ACEA (in particolare quelli della società MEG) saranno impiegati come additivi per la creazione di conglomerati bituminosi innovativi. Questo materiale è destinato alla pavimentazione sostenibile della rete stradale di Torino, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la qualità degli asfalti.
Valorizzazione del compost per l’agricoltura sostenibile
ACEA Ambiente presenterà anche i risultati di una collaborazione con il Dipartimento per l’Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF) dell’Università della Tuscia. Il progetto si concentra sull’impiego del compost – ottenuto dal recupero di matrici organiche – per migliorare la resa di alcune colture come frumento, broccolo e patata. Questa iniziativa, sviluppata in ottica di agricoltura sostenibile, mostra come il compost possa essere un ammendante prezioso per la protezione del suolo e il miglioramento della produttività agricola.
Le sfide del settore idrico e il contributo di ACEA
Nel corso della fiera, ACEA interverrà anche nella sessione plenaria degli Stati Generali della Green Economy, dove il responsabile della Business Unit Acqua, Francesco Buresti, illustrerà le principali sfide e soluzioni adottate per una gestione sostenibile delle risorse idriche.