Fine Foods approva il Bilancio di Sostenibilità 2022

- di: Daniele Minuti
 
Il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Fine Foods & Pharmaceuticals, approvato lo scorso 30 marzo 2023, conferma la bontà delle strategie del Gruppo seguite nello scorso anno, in cui i ricavi consolidati sono cresciuti del 6,2% su base annua, arrivando a 206,9 milioni di euro.

Fine Foods approva il Bilancio di Sostenibilità 2022

La Società Benefit ha avviato nel 2022 diverse attività e raggiungendo obiettivi ambiziosi legati alle proprie performance ESG, che hanno portato a riconoscimenti come il rating "Platinum" assegnato da EcoVadis.

A esso si accompagna l’accreditamento da parte di Regione Lombardia di “Luogo di lavoro che promuove la salute – Rete WHP Lombardia”, arrivato a fronte dell'avvio di best practices nel campo della prevenzione oncologica, della promozione dell’attività fisica e della sana alimentazione. Inoltre è rilevante il contributo nella lotta contro il climate change, grazie all'attivazione di due nuovi impianti fotovoltaici (che hanno portato all'aumento di 550kw di potenza per l'energia elettrica installata e fornita da fonti rinnovabili). Il tutto con grande attenzione alla sostenibilità, come dimostrato dal sostegno ai clienti nel calcolo del carbon footprint dei prodotti e la selezione e test di nuovi materiali in ottica di economia circolare.

Marta Pettena, ESG Manager del Gruppo Fine Foods, ha commentato: "Il modello di Business del Gruppo mira alla creazione di valore, non solo per l’azienda, per i clienti e per gli investitori, ma anche per l’ambiente e le persone. Siamo molto orgogliosi delle attività che abbiamo portato avanti nel corso del 2022 rispetto a tutti e 6 i nostri pilastri di Sostenibilità, su cui poggia la nostra Strategia di Sostenibilità: Etica e Governance, Persone, Ambiente, Prodotti sostenibili, Catena di Fornitura, Sviluppo del Territorio. Fine Foods, pur consapevole delle sfide che le circostanze geo-politiche, economiche, ambientali e sociali stanno ponendo, allo stesso tempo rimane anche molto fiduciosa, poiché convinta che le nuove regole, che mirano ad integrare sempre di più la sostenibilità ambientale e sociale nei modelli di business delle imprese Europee, siano un’opportunità da cogliere per accelerare il percorso verso un futuro sostenibile, insieme ai clienti, ai fornitori, ai collaboratori e a tutti gli stakeholder".
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