Rispetto al 2023, i servizi balneari aumentano, nel corso di questa stagione balneare, almeno del 5,2%: è quanto emerge dal consueto monitoraggio dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in collaborazione con la Fondazione Isscom, che rileva costi e tendenze dell’estate ormai alle porte.
Federconsumatori, stagione balneare al via nonostante tempo incerto e rincari al 5,2%
Nel dettaglio, crescono soprattutto il costo del lettino (+8%) e della sdraio (+7%, quest’ultima da un paio di anni è tornata in voga tra le preferenze degli italiani). Ma la voce che cresce di più è quella relativa al noleggio di pedalò, sup, canoe (+10%) sempre più in voga tra i bagnanti, mentre in controtendenza, quest’anno, il costo dell’abbonamento stagionale che, essendo in calo tra le preferenze degli italiani, registra una diminuzione di costo del 2%.
La ristrettezza dei bilanci familiari, unita ai rincari generalizzati dei costi dei viaggi, specialmente con riferimento ai trasporti, spinge i cittadini ad optare per soluzioni più economiche, come ad esempio la fruizione più breve del servizio spiaggia: sono molti, infatti, i lidi che propongono formule happy hour o mezza giornata, per chi vuole godersi la comodità dello stabilimento dopo le 14:00 o solo la mattina, pagando quindi metà dei costi applicati per l’intera giornata.
Esistono anche altre strategie e app utilizzate per risparmiare, che consentono di mettere a disposizione di altre persone, per il periodo o le ore nelle quali non si è presenti in spiaggia, le attrezzature a prezzo scontato. Novità di quest’anno, poi, sono i pacchetti “all inclusive”, che abbinano diversi servizi: spiaggia, pranzo, aperitivo e noleggio canoa o sup, con prezzi che possono variare da 35,00 a 50,00 euro a seconda del menu, della fila dell’ombrellone, nonché del giorno di fruizione, se infrasettimanale o nel weekend.
Anche quest’anno, poi, abbondano i nuovi servizi legati soprattutto al benessere e alla cura di sé: dal corso yoga/pilates in spiaggia, ai massaggi, all’accesso a vasche idromassaggio: in questo caso, gli aumenti arrivano al 14% per l’accesso alla dog area e all’11% per i massaggi.