Farmaè chiude il 2021 con ricavi in crescita del +28,7%

- di: Daniele Minuti
 
Il Gruppo Farmaè conferma la sua crescita in un 2021 dai risultati eccellenti: il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre, periodo in cui gli indicatori chiave evidenziano un miglioramento diffuso.

Il Cda di Farmaè ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021

Oltre al forte sviluppo della presenza online (primo player in Europa nel suo settore, con 44 milioni di visitatori nel 2021 e un tasso di conversione all'acquisto oltre la media), i ricavi consolidati sono a 82,5 milioni di euro (+28,5%) col canale online che ha registrato un fatturato di 75,7 milioni di euro (+24%).
Il Retail registra vendite che superano i 5 milioni di euro, raddoppiando il valore su base annuale

I ricavi del Gruppo Farmaè pro-forma (dall’aggregazione di con AmicaFamacia e al netto dei ricavi di co-marketing) sono di105,1 milioni di Euro (+16%) con un Margine Commerciale che arriva a 27,8 milioni di euro (+37%) e un'incidenza sul fatturato che sale a 33,6%.

Costi Operativi a 25,7 milioni di euro (+30%) che portano l'EBITDA Adjusted a 2,7 milioni di euro. L'EBIT è a 307 migliaia di euro, mentre il Risultato Netto è negativo per 90 migliaia di euro, in miglioramento dal milione del 2020.

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo è negativa per 14,1 milioni per via degli effetti dell'acquisizione di AmicaFarmacia con esborso di 7 milioni di euro e per l'effetto pari a 6 milioni prodotto dall'applicazione del principio contabile IFRS16.

Riccardo Iacometti, Founder e Amministratore Delegato di Farmaè (nella foto), ha commentato: "Il 2021 è stato un anno eccezionale per i risultati raggiunti ed è proprio da questi numeri, presentati oggi al mercato, che desideriamo partire per pianificare il futuro della nostra Società. Un futuro che dovrà essere caratterizzato da un’ulteriore crescita dimensionale, attraverso lo sviluppo delle linee organiche e anche per linee esterne attraverso operazioni di acquisizione, in un mercato che sta cambiando profondamente e a ritmi più veloci che in passato, valorizzando ancor di più il nostro disegno industriale. Ponendo sempre il consumatore finale ‘al centro’, desideriamo migliorare ulteriormente i nostri servizi, proseguendo in un piano di investimenti in tecnologia, marketing e logistica per rafforzare la nostra leadership di mercato, puntando da un lato sul vantaggio della prossimità e del prezzo, dall’altro, e soprattutto, sul valore dell'integrazione tra canali che sempre più si conferma esigenza primaria per una nuova domanda. E' certo che la nostra Società è cambiata rispetto al nostro ingresso in Borsa nel luglio del 2019. Anche grazie alle recenti acquisizioni, stiamo diventando un gruppo che, sempre all'interno del mercato della salute, benessere e bellezza opera con diversi brand e che fa dei suoi servizi (Media e Valnan) la leva operativa volta a migliorare anche il mix delle nostre marginalità di Gruppo".
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