Bannon: “Il movimento Maga conquisterà l’Europa, Paese dopo Paese”

- di: Bruno Coletta

20/02/2025

Bannon: “Il movimento Maga conquisterà l’Europa, Paese dopo Paese”

L’ex stratega di Trump, tornato in libertà di recente, scommette sulle elezioni in Germania e sull’ascesa della destra nel Vecchio Continente in un’intervista a Repubblica. “Meloni? Alla fine sarà con noi”.

“Domenica inizia la conquista dell’Europa con le elezioni in Germania. Il nostro obiettivo è prendere il continente Stato dopo Stato. E sono convinto che, alla fine, anche Giorgia Meloni sarà dalla nostra parte, nonostante ora sia costretta a mantenere posizioni più moderate per governare”.
Steve Bannon, storico consigliere di Donald Trump e regista della sua campagna elettorale nel 2016, ha parlato durante l’evento di apertura della Conservative Political Action Conference (CPAC), il summit annuale della destra americana che si tiene al Gaylord National Resort, nei pressi di Washington.
Si tratta della sua prima apparizione pubblica dopo aver patteggiato tre anni di libertà vigilata per una frode legata alla raccolta fondi per il muro al confine con il Messico, evitando così il carcere.

L’ambizione di conquistare l’Europa
Davanti a una platea di fedelissimi del movimento Make America Great Again (MAGA), Bannon ha delineato una strategia chiara: “Abbiamo vinto, ma ora inizia la parte più dura. Se i democratici vinceranno le prossime elezioni di Midterm, il presidente della Camera Hakeem Jeffries punterà a un terzo impeachment di Trump. Dobbiamo essere pronti a combattere”.
Le sue parole arrivano nello stesso momento in cui Trump, con un messaggio sui social, definisce il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “un mediocre comico riciclato come dittatore”. Dal palco, Bannon non nasconde il suo entusiasmo: “Diamine, questo colpo è più duro di qualsiasi cosa che noi avremmo potuto dire oggi!”.
L’ex stratega di Trump ha poi risposto a domande sul futuro della destra in Europa, confermando la volontà di esportare il modello MAGA nel Vecchio Continente: “Il nostro piano parte dalla Germania e si estenderà a tutti gli altri Paesi, man mano che andranno al voto. Il cambiamento sarà inarrestabile”.

Il ruolo di Elon Musk
Nell’intervista concessa a Repubblica, Bannon ha affrontato anche il ruolo di Elon Musk, che recentemente ha lanciato il progetto Make Europe Great Again (MEGA), un’iniziativa ispirata alla strategia trumpiana.
“Musk è un personaggio da monitorare con attenzione”, ha spiegato Bannon. “Ha interessi personali che vanno ben oltre il nostro movimento, ma se può tornare utile alla causa, è giusto sfruttarlo. Il presidente Trump lo sta usando per smantellare lo Stato amministrativo”.

Meloni e la destra europea
Nonostante l’Italia abbia già un governo di destra guidato da Giorgia Meloni, Bannon ha espresso qualche riserva sulle sue posizioni: “Conosco Meloni da quando il suo partito era ben lontano dal potere. La pressione di governare l’ha portata a prendere decisioni più moderate, ma non credo che i valori che ci univano siano cambiati”.

La Russia e il destino dell’Ucraina
Interpellato sulla guerra in Ucraina e sul destino di Zelensky, Bannon ha dichiarato: “È finita per lui. Se vuole trattare con la Russia sarà il benvenuto, ma ormai non ha più il potere di dettare condizioni”.
Quanto ai rapporti con Mosca, Bannon ha minimizzato il rischio che la Russia possa rappresentare una minaccia per l’Occidente: “Durante la Seconda Guerra Mondiale siamo stati alleati della Russia, possiamo esserlo di nuovo. Sappiamo come gestire la situazione”.
L’intervista rilasciata a Repubblica da Steve Bannon conferma la determinazione dell’ex consigliere di Trump a influenzare la politica europea e a rafforzare la rete internazionale della destra populista, con lo sguardo già rivolto alle prossime tornate elettorali.

Tags: europa, steve bannon, trump, meloni, elezioni, germania,

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