• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

EQUITA acquisisce Everyn e il Calzaturificio Maruska

- di: Redazione
 
EQUITA acquisisce Everyn e il Calzaturificio Maruska

EQUITA Smart Capital – ELTIF dà il via a un ambizioso progetto industriale che porta alla nascita di un polo d’eccellenza nella produzione di calzature di lusso femminili per primari brand di moda internazionali. È stata infatti completata l'acquisizione di Everyn e del Calzaturificio Maruska, poli produttivi di cui il fondo di private equity è ora azionista di maggioranza.

EQUITA acquisisce Everyn e il Calzaturificio Maruska

Il progetto prevede un processo di sviluppo orizzontale del business e un'importante attività di integrazione verticale tramite acquisizioni di fornitori chiave, in modo da creare una vera e propria filiera certificata del Made in Italy al servizio dei principali brand di alta gamma.

Rossano Rufini, Managing Partner e Responsabile Private Equity di EQUITA (nella foto), ha dichiarato: “Abbiamo lavorato intensamente e a lungo per creare qualcosa che riteniamo davvero speciale e che possa diventare un riferimento nel mondo delle calzature di lusso. Abbiamo realizzato una piattaforma manifatturiera verticalmente integrata che prevede l’incorporazione di un tomaificio oltre alle principali componenti della scarpa e che celebra l'eccellenza del Made in Italy. Questa iniziativa punta a preservare l’artigianalità e l'unicità delle competenze italiane e ad esercitare un controllo sull’intera filiera produttiva. Con questa operazione, vogliamo creare una piattaforma che non solo produca calzature di altissima qualità come le eccellenze toscane sanno fare, ma che lo faccia in modo etico e responsabile, valorizzando il patrimonio del Made in Italy."

Massimo Pelagotti, CEO di Everyn, e Fabrizio Tempesti, CEO di Calzaturificio Maruska, hanno aggiunto: “La piattaforma farà in modo che tradizione e innovazione si incontrino: la manualità esperta degli artigiani toscani sarà supportata dalle più moderne tecnologie, consentendo una produzione efficiente ma sempre fedele ai più alti standard del Made in Tuscany. La scelta di mantenere ogni fase della produzione all'interno del territorio italiano non solo rafforzerà il legame con la tradizione, ma assicurerà anche un controllo diretto e costante sulla qualità e sulla sostenibilità del processo produttivo”.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 114 record
15/12/2025
Rincaro gasolio da gennaio, stop agli aumenti delle multe
Da gennaio il gasolio costa di più per il riallineamento delle accise, mentre le multe res...
15/12/2025
Fiducia ai massimi da 4 anni: il Giappone pronto a alzare i tassi
La fiducia delle grandi imprese giapponesi torna ai livelli più alti dal 2021. Investiment...
15/12/2025
La lunga ritirata del credito bancario in Umbria
Dal 2019 al 2025 il credito bancario alle imprese umbre cala del 28,3%. Persi 3,5 miliardi...
14/12/2025
I grandi numeri del calcio: business, soldi e proprietà in Serie A
Il calcio è diventato un business globale da miliardi: investitori stranieri, club italian...
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
Trovati 114 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720