E-Mobility, Atlante e WFW: sfida epocale che richiede un dialogo continuo tra mondo istituzionale, scientifico, imprenditoriale e culturale

- di: Barbara Leone
 
Si è appena concluso a Roma l’evento “Missione E-Mobility Italia: sulla strada della transizione”, organizzato da Watson Farley & Williams (WFW), in collaborazione con Atlante (società del Gruppo Nhoa) e patrocinato da Alis, E-Charge, Eolica Mediterranean e ZeroEmission. Al dibattito hanno partecipato Istituzioni pubbliche e imprese private che si sono confrontate apertamente sul raggiungimento di obiettivi comuni per un futuro sostenibile. L’evento si è tenuto presso la sede di Alis, l’Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile che conta più di 2.200 realtà associate, tra cui Watson Farley & Williams e Atlante, che condividono la stessa visione di sviluppo sostenibile per le prossime generazioni, lavorando per un mondo realmente più pulito e senza emissioni inquinanti. Si tratta di una sfida epocale, che richiede un approccio sistemico e un dialogo continuo tra mondo istituzionale, scientifico, imprenditoriale e culturale. L’incontro romano va proprio in questa direzione mettendo allo stesso tavolo gli operatori più attivi sui temi della decarbonizzazione e le Istituzioni responsabili delle politiche di programmazione in tale settore. Solo un lavoro di squadra, infatti, può far centrare all’Italia gli obiettivi di decarbonizzazione dei trasporti, sfruttando al meglio le ingenti risorse stanziate dal Pnrr, in linea con le azioni previste dalle norme e dalle politiche governative nell’ambito dell’Accordo di Parigi e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 a livello globale. Dopo i saluti introduttivi da parte di Marcello Di Caterina, Direttore Generale e Vicepresidente Alis, Eugenio Tranchino, Managing Partner Watson Farley & Williams, e Stefano Terranova, Ceo Atlante, hanno portato i saluti istituzionali: Galeazzo Bignami, Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, in videomessaggio e, in presenza, Salvatore Deidda, Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati e Giovanni Zannola, Presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale.

E-Mobility, Atlante e WFW: sfida epocale che richiede un dialogo continuo tra mondo istituzionale, scientifico, imprenditoriale e culturale

I lavori sono poi proseguiti con due panel, composti da esperti del settore pubblico e privato, che hanno fatto il punto sulla situazione attuale nel Paese, attraverso l’analisi di casi pratici e nuovi sviluppi normativi. Protagonisti di entrambi i tavoli sono stati Watson Farley & Williams, primario studio legale internazionale specializzato nei settori dell'energia, delle infrastrutture e dei trasporti, e Atlante, la società del Gruppo Nhoa che sta sviluppando nel Sud Europa la più grande rete di ricarica rapida e ultra-rapida per veicoli elettrici, totalmente integrata con la rete e alimentata da energia rinnovabile. L’obiettivo della società è installare in Italia, Francia, Spagna e Portogallo 5.000 punti di ricarica entro il 2025 e oltre 35.000 al 2030.

Nel primo panel “Dialogo tra istituzioni e imprese”, moderato dal direttore dei servizi giornalistici di Alis Channel Roberto d’Antonio, si sono confrontati Stefano Terranova, Ceo Atlante, Giannalberto Mazzei, Partner Studio Legale WFW, Fabrizio Penna, Capo Dipartimento responsabile dell’Unità di missione per il PNRR del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Pino Musolino, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Antonio Fraccari, General Manager ADR Mobility Srl, e Gianni Bechelli, Presidente di Autolinee Toscane.

Secondo Stefano Terranova, Ceo di Atlante, “la transizione verso la mobilità elettrica rappresenta un’opportunità di crescita per l’intera filiera automotive in Italia. Ad esempio, le infrastrutture di ricarica nel nostro Paese già superano quota 41.000, con un ritmo superiore alle 300 installazioni ogni settimana. Questo grazie all’impegno di tante aziende e migliaia di professionisti. Noi di Atlante stiamo facendo la nostra parte per far centrare all’Italia gli obiettivi di decarbonizzazione dei trasporti. Ora però, sul fronte delle infrastrutture di ricarica, è necessario un intervento tempestivo da parte della politica per mettere a terra gli oltre 700 milioni di euro del PNRR destinati all’installazione di più di 21.000 stazioni di ricarica ad alta potenza, in grado di mettere in moto investimenti superiori ai 2 miliardi di euro. Da parte nostra, continueremo a supportare le amministrazioni locali in tutte le attività di coordinamento per la realizzazione delle infrastrutture, in modo da garantire la mobilità elettrica a tutti”.

Pensiero condiviso da Giannalberto Mazzei, Partner di WFW: “Lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica pubbliche in Italia negli ultimi anni è stato molto rilevante, ora però sarà importante che gli enti pubblici locali gestiscano adeguatamente, in collaborazione con gli operatori e con i gestori della distribuzione, la programmazione degli ulteriori investimenti programmati”.

L’evento “Missione E-Mobility Italia: sulla strada della transizione” si è poi concluso con il secondo panel “Gli operatori della filiera e le sfide tecnologiche”, moderato dalla giornalista di Alis Channel Benedetta Piscitelli, che ha visto la partecipazione di Marc-Oliver Rossi, CCO Italia Atlante, Arianna Neri, Senior Associate Studio Legale WFW, Barbara Biondani, Consigliere Delegato di Agsm Aim Smart Solutions, Juan Ortiz Noval, Head of Network Development E-Distribuzione, Carlo Ferri, Responsabile Innovazione Commerciale Gruppo Hera, Antonino Azzarello, Direttore Commerciale di gruppo Estra SpA, Ciro Papa, E-Mobility Manager Stellantis e Fabrizio Ciaccia, Senior Business Development Manager Nhoa Energy.
Marc-Oliver Rossi ha spiegato come Atlante, sebbene sia una società giovane, nata ufficialmente alla fine del 2021, abbia un know-how tecnologico straordinario, un team appassionato e radici ben solide in quanto parte del Gruppo Nhoa e lanciato durante lo Stellantis EV Day 2021 in qualità di network preferenziale. Da qui un percorso di crescita esponenziale già nel primo anno di vita, tanto da aver superato le più rosee aspettative. Alla fine del primo trimestre 2023, infatti, sono 2.600 i punti di ricarica di Atlante in Sud Europa online e in costruzione. A valle dell’evento, l’Avvocato Eugenio Tranchino, Managing Partner di WFW in Italia ha concluso con un messaggio di auspicio: “L’evento di oggi è ha rappresentato un momento importante di confronto tra esponenti di primo piano delle istituzioni e primari operatori del mercato. L’auspicio è che quanto discusso oggi si traduca in una incisiva azione di stimolo e programmazione della mobilità elettrica nel nostro Paese”.

Watson Farley & Williams è un primario studio legale internazionale specializzato nei settori dell'energia, delle infrastrutture e dei trasporti. Con 19 uffici in tutti i principali centri finanziari di Europa, Asia, Oceania e Nord America, gli oltre 650 avvocati lavorano in team integrati e multidisciplinari, offrendo ai propri clienti il supporto e l’assistenza necessari per operare efficacemente in un mercato nazionale e internazionale in costante evoluzione. L'orientamento settoriale è stato al centro della strategia dello studio sin dalla sua apertura nel 1982. In Italia dal 2002, lo studio opera dagli uffici di Milano e Roma. Il team italiano è composto da professionisti con una profonda conoscenza del mercato internazionale e nazionale, con una vasta esperienza nella gestione di questioni specificamente italiane, integrati dalle risorse e dalle competenze che solo un network globale può offrire.

Atlante è una società Gruppo Nhoa, già Engie EPS, player globale nello stoccaggio di energia e nella mobilità elettrica, che sviluppa tecnologie che consentono la transizione verso l'energia pulita e la mobilità sostenibile, plasmando il futuro di una prossima generazione che vive in armonia con il nostro pianeta. Atlante sta sviluppando il più ampio network di ricarica rapida e ultra-rapida del Sud Europa, integrato al 100% con la rete elettrica (vehicle-grid-integrated, VGI), alimentato da energia da fonti rinnovabili e supportato da sistemi di accumulo. Atlante ha l’obiettivo di installare in Italia, Francia, Spagna e Portogallo 5.000 punti di ricarica rapida e ultra-rapida entro il 2025 e oltre 35.000 al 2030. Atlante nasce dalla collaborazione fra il Gruppo NHOA, che sviluppa e investe nel network come operatore e gestore, Free2move eSolutions, fornitore della tecnologia di ricarica, e il gruppo automobilistico Stellantis. La rete di ricarica Atlante sarà aperta a tutti, con accesso privilegiato per i clienti Stellantis.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli