CBRE ha annunciato di essere diventato come Socio Sostenitore di Fondazione ROMA REgeneration ETS, fondazione no-profit che punta a sostenere lo sviluppo di un organico modello di crescita nella Capitale, seguendo i principi di sostenibilità socio-economica-ambientale.
CBRE entra in Fondazione ROMA REgeneration come Socio Sostenitore
La competenza in tutte le asset class del mercato real estate e l'ampia gamma di servizi immobiliari forniti da CBRE, a cui si aggiungono servizi ESG che collaborano con ogni linea di business per accompagnare la trasformazione di asset e mercato del real estate verso una transizione sostenibile.
Gianluca Lucignano, Presidente della Fondazione ROMA REgeneration ETS, ha detto: “Avere il privilegio di accogliere CBRE - realtà di caratura internazionale e leader su tematiche di sostenibilità e gestione ambientale - tra i propri Soci Sostenitori, rappresenta una grande opportunità per il progetto di rilancio e trasformazione che Roma sta vivendo e che la Fondazione, in linea con gli obiettivi dell’agenda ONU 2030, vuole contribuire a sostenere”.
Mirko Baldini, CEO di CBRE Italy (nella foto), ha spiegato: “È per noi motivo di orgoglio sostenere Fondazione ROMA REgeneration ETS, con cui condividiamo valori e principi. Roma è al centro del nostro piano strategico e l’ingresso nella Fondazione testimonia il nostro coinvolgimento attivo nella valorizzazione del grande potenziale della Capitale. Solo grazie al dialogo e la collaborazione si potrà costruire una crescita innovativa e sostenibile per la città”.
Massimo Diotallevi, Executive Director, Responsabile della sede di Roma di CBRE Italy, ha dichiarato: “Avere la possibilità di mettere a sistema le nostre competenze con quelle di altre realtà pubbliche e private, rappresenta un’opportunità unica per contribuire concretamente all’ideazione e alla realizzazione di progetti finalizzati al rinnovamento urbanistico di Roma. La Capitale, infatti, ha intrapreso un percorso di trasformazione che la porterà a un rinnovamento nei servizi e nelle infrastrutture, generando così un grande impatto nel settore immobiliare, nel commercio e nell’offerta turistica della città”.