Datrix: ricavi 2022 in crescita del 46%
- di: Daniele Minuti
Il 2022 si è chiuso con una decisa crescita per Datrix, che ha registrato una crescita dei ricavi pari a 46 punti percentuali sul 2021 (a 16,8 milioni di euro) grazie al miglioramento organico in tutte le aree di business, che raggiungono i 13 milioni di euro (+17%), oltre che al contributo di Adapex per 3,8 milioni di euro (+76%) e della divisione AI per Data Monetization.
Datrix: ricavi 2022 in crescita del 46%
Importante anche il miglioramento dei ricavi esteri, che salgono a 6,4 milioni di euro (quota del 39% del totale), specialmente negli Stati Uniti, nuova prova della bontà della strategia di internazionalizzazione del Gruppo.
L'EBITDA consolidato normalizzato nel 2022 è negativo per 0,65 milioni di euro, in miglioramento dal -1,1 milioni di euro del 2021 grazie all'impatto dell'investimento in attività di sviluppo di mercato, marketing strategico e acquisizione di nuovi talenti.
Il risultato netto consolidato è negativo per 2,7 milioni di euro mentre la Posizione Finanziaria Netta consolidata è positiva per 5,3 milioni di euro.
Fabrizio Milano d’Aragona, CEO del Gruppo Datrix (nella foto), ha commentato: "Siamo davvero soddisfatti dei risultati che il gruppo Datrix ha conseguito nel 2022, in un anno sicuramente non semplice per le note problematiche geo-politiche e inflazionistiche. La crescita significativa del fatturato consolidato del +46% certifica l’efficacia della nostra strategia che unisce crescita organica e integrazione di realtà che entrano a far parte del nostro Gruppo, generando valore. L’incremento di tutti i parametri economici/finanziari della nostra linea di Data Monetization, ne è una chiara dimostrazione. Il miglioramento dei principali indicatori economici, inoltre, ha comportato una progressiva crescita dell’Ebitda che è divenuto positivo nel secondo semestre. Tutto questo si inserisce in un quadro in cui il mercato dell’AI sta assumendo un ruolo significativo a livello globale. Negli ultimi mesi è diventato chiaro a tutti che stiamo parlando di un paradigma che cambierà profondamente qualsiasi settore economico e Datrix si trova al centro di questo trend, da protagonista. La ricerca di sistemi di efficienza sostenibile che l’AI può garantire, sarà costantemente in aumento e i primi mesi del 2023 ci stanno confermando l’attenzione del mondo industriale a queste tematiche, sia in Italia che all’Estero. Per affrontare queste opportunità in un contesto di crescita esplosiva nei prossimi anni, Datrix ha una strategia ben chiara. Da un lato, continueremo a puntare su segmenti di mercato a più alta velocità di trasformazione e transizione al paradigma AI, garantendo quindi elementi di forte scalabilità, proprio in questi segmenti effettueremo le prossime acquisizioni; dall’altro rafforzeremo la nostra capacità di investimento in ricerca e sviluppo per affrontare sfide sempre più complesse anche in settori tradizionali in forte cambiamento (manifatturiero, oil & gas, energy, health, etc.) e che necessitano di competenze riconosciute a livello globale. In questo senso, vanno interpretate l’operazione che ha dato vita ad Aramix, con la nomina del Prof Enrico Zio come direttore scientifico del Gruppo, e l’accordo con Seed Group che ci consente di entrare in un mercato particolarmente attento all’innovazione come quello UAE".