D20-LTIC: da investitori impegno a sostenere finanziamenti in infrastrutture sostenibili

- di: Daniele Minuti
 
Si è riunito a Roma il D20 Long-Term Investors Club, club internazionale degli investitori di lungo termine che nella due giorni di lavoro hanno discusso sul ruolo che essi possono avere nel sostenere la ripresa economica mondiale dopo la crisi pandemica. Organizzato nel 2009 da BEI e CDP, CDC e KfW, l'evento ha riunito investitori pronti, insieme a governi e privati, a fare la loro parte per ricostruire l'economia.

Questo concetto è stato ribadito con forza durante la conferenza "Financing Infrastructure for the Recovery: The Role of Public-Private Cooperation to Ensure a Long-Term Sustainable Growth" a cui hanno partecipato, fra gli altri, il Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari Paolo Gentiloni, il Ministro dell’Economia e della Finanze italiano Daniele Franco, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, la Ministra delle Finanze indonesiana Sri Mulyani Indrawati, il Presidente del D20-LTIC e della Banca Europea degli Investimenti (BEI) Werner Hoyer, il Segretario Generale dell’OCSE Mathias Cormann, la Presidente B20 Emma Marcegaglia, il Presidente della Task Force sulle infrastrutture del T20 Francesco Profumo, il Presidente e l’Amministratore delegato di CDP Giovanni Gorno Tempini e Dario Scannapieco.

C'è stata anche la possibilità di riunire gli investitori di lungo termine con settore privato e Think Tank per discutere una cooperazione più serrata in ambito di infrastrutture, sottoscrivendo un comunicato congiunto contenente raccomandazioni per i governi del G20 che comprendono "il migliorare le condizioni che favoriscono la mobilitazione e la sinergia tra risorse pubbliche e private, creare strumenti finanziari ad hoc, promuovere revisioni dei contratti PPP esistenti, raggiungere un accordo su standard ESG comuni, puntare su una maggiore stabilità del quadro regolatorio, una certezza di pianificazione di lungo periodo e una generale complementarietà tra investimenti del settore pubblico e privato, strutturando una partnership che ottimizzi costi, qualità e ritorno per gli investitori".

Si è tenuto a Roma il D20-LTIC, club internazionale degli investitori di lungo periodo

Gli investimenti avranno quindi un ruolo fondamentale nel superare le sfide poste dal cambiamento climatico, dalle disuguaglianze e dalla bassa inclusività: sostenibilità e digitalizzazione dovranno quindi essere al centro dell'impegno comune per progettare, costruire e curare le infrastrutture.

Il Presidente della Banca Europea per gli Investimenti e del D20 Long-Term Investor
s, Werner Hoyer, ha dichiarato: "Durante il vertice del D20-LTIC, che riunisce le principali istituzioni finanziarie con mandato pubblico, abbiamo sottolineato la necessità di accelerare e aumentare gli investimenti, in particolare nelle infrastrutture e nel clima, per garantire una solida ripresa dall'emergenza COVID-19 e una transizione verde e sostenibile. La crisi sanitaria ed economica provocata dalla pandemia ci ha mostrato che non raggiungeremo gli obiettivi climatici imposti con le tecnologie che abbiamo a disposizione ad oggi. Dobbiamo investire in innovazioni radicali, e dobbiamo rendere accessibili tecnologie pulite ai paesi in via di sviluppo. Non possiamo più aspettare. Dobbiamo essere coraggiosi, ambiziosi e agire ora. Raramente il coordinamento delle politiche globali è stato così importante. Lavorando insieme, in partnership come oggi al vertice D20-LTIC e in linea con la Presidenza Italiana del G20, possiamo fare la differenza".

Il Presidente di CDP, Giovanni Gorno Tempini (nella foto) , ha aggiunto: "Nato per confrontarsi sulle attività e sui modelli legislativi che potevano favorire gli investimenti di lungo periodo, il D20-LTIC è oggi un punto di riferimento economico e sociale di livello globale. Il Summit 2021 che CDP ha l’onore di ospitare a Roma, in linea con la Presidenza italiana del G20 e insieme a partner di altissimo livello, è un’importante occasione di confronto internazionale anche su come il programma Next Generation EU si tradurrà in investimenti concreti. La collaborazione tra pubblico e privato, sostenuta dagli investitori istituzionali come CDP, avrà un ruolo cruciale nel ridurre il divario globale tra gli investimenti infrastrutturali già allocati e quelli necessari per rispettare gli obiettivi di neutralità climatica e di sviluppo sostenibile. In quest’ottica, gli investitori di lungo termine, il settore privato e i think tank si sono uniti per sostenere le iniziative dei governi del G20 e per contribuire concretamente al miglioramento degli investimenti nelle infrastrutture fisiche e digitali".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli