‘Siamo aperti al risparmio energetico’. E’ questo il titolo del progetto Confimprese che si inserisce nell’attuale contesto dell’allarme inquinamento in Lombardia di questi giorni. Oggi l’assessore all’ambiente e verde Elena Grande e il presidente Confimprese Mario Resca hanno firmato un accordo che concede a Confimprese il patrocinio del Comune di Milano per l’iniziativa che invita tutto il settore retail a tenere chiuse le porte dei negozi. Obiettivo: contenere i consumi energetici e promuovere la cultura della sostenibilità presso i consumatori, attraverso l’affissione di vetrofanie che spiegano l’obiettivo del progetto. L’iniziativa nasce dall’impegno dell’associazione di accompagnare le aziende retail associate al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 ed è parte di un piano di attività volto a sensibilizzare operatori e consumatori sui temi della green economy. La prima edizione di ‘Siamo aperti al risparmio energetico’, lanciata nel 2022 e patrocinata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, ha raccolto numerose adesioni tra gli associati tra cui Bialetti, Città del Sole, L’Erbolario, La Yogurteria, Miniconf, Natuzzi, Nau!, Takko Fashion, Thun. Oggi entra in una nuova fase con l’ottenimento del patrocinio del Comune di Milano, impegnato a promuovere iniziative che coinvolgono i cittadini sui temi Esg.
Confimprese ottiene il patrocinio del Comune di Milano per l’iniziativa "Siamo aperti al risparmio energetico"
«Ringrazio l’assessore Elena Grandi e il Comune di Milano responsabilità – riflette Mario Resca, presidente Confimprese (nella foto) – per avere colto il valore del nostro progetto e per sostenerci nel 2024 nell’impegno per lo sviluppo di modelli di business innovativi. Rappresentare 90mila punti vendita in Italia è una responsabilità anche alla luce dell’allarme smog di questi giorni in Lombardia. Dobbiamo dire no all’inquinamento e trovare il modo per sensibilizzare la comunità, industria, agricoltura, retailer e cittadini favorendo un percorso di sostenibilità delle attività produttive. Anche nel retail gli investimenti in sostenibilità non sono più rinviabili, implicano puntare sulla propria competitività per garantirsi l’accesso al credito a condizioni migliori. Un terzo degli italiani ritiene prioritaria la riduzione degli sprechi e il 58,6% indica le aziende come attori importanti insieme a cittadini e Governo per il raggiungimento degli obiettivi Onu».
L’obiettivo, dunque, è mantenere alta l’attenzione sui temi della green economy offuscati inflazione, rincari energetici e tensioni internazionali.
«Sosteniamo convintamente l’iniziativa di Confimprese ‘Siamo aperti al risparmio energetico’ – dichiara Elena Grandi, assessore all’ambiente e verde Comune di Milano –, perchè va nella direzione delle azioni sinora messe in campo dal Comune di Milano a contrasto dell’inquinamento e a supporto del risparmio energetico. Sensibilizzare operatori e consumatori verso una cultura della sostenibilità che si declina anche nella lotta allo spreco è fondamentale. I negozi, insieme alle abitazioni private e agli edifici pubblici, devono diventare sempre più spazi a zero spreco in tutte le stagioni dell’anno. Per questo, il progetto, che coinvolge i vostri aderenti e che invita a tenere chiuse le porte dei negozi, può promuovere una maggiore consapevolezza nel personale addetto ai punti vendita, nei clienti che li frequentano e costituire un esempio virtuoso per il settore commerciale».
Confimprese ha iniziato nel 2020 a lavorare sulle tematiche Esg, insieme a un gruppo ristretto di aziende associate, per arrivare nel 2023 alla pubblicazione del 1° Manifesto Confimprese per la sostenibilità nel retail, realizzato in collaborazione con Asvis con l’obiettivo di supportare gli associati verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. «Il Manifesto non è un semplice decalogo – chiarisce Barbara Cimmino, consigliere delegato Confimprese e CSR director Inticom–Yamamay – ma un documento che traccia la rotta del settore, una dichiarazione d’intenti verso tutte le realtà che collaborano con l’associazione. L’obiettivo di Confimprese per il 2024 è integrare la cultura della sostenibilità nella employee e nella customer journey, promuovendo delle attività che possano ingaggiare in maggiormente il personale addetto ai punti vendita e la clientela».