Confartigianato: "Digital economy e costruzioni i motori della ripresa"

- di: Daniele Minuti

05/10/2021

È stato pubblicato il quindicesimo Covid-19 di Confartigianato, dal titolo "Dentro la ripresa, tra rimbalzi e incertezze. Prospettive d’autunno per le MPI" e dall'analisi emerge come la digital economy e le costruzioni si siano confermati come i settori fondamentali per la ripresa economica.

Analisi di Confartigianato: "Digital economi e costruzioni motori della ripresa"

A essere sottolineate sono le ottime performance delle imprese che operano nei settori interessati dalla trasformazione digitale: "Nella manifattura la produzione di computer ed elettronica nei primi sei mesi del 2021 è del 7,9% superiore allo stesso periodo del 2019, precedente allo scoppio della pandemia da Covid-19, mentre la domanda interna di macchinari, sostenuta dal credito di imposta per investimenti 4.0, fa salire gli ordinativi ai massimi degli ultimi 25 anni. Nell’ambito dei servizi, il fatturato delle imprese dei servizi di informatica ed altri servizi d’informazione del primo semestre del 2021 sale del 10,9% rispetto allo stesso periodo del 2019; nel dettaglio i ricavi nel settore del software e consulenza informatica segna un +11,0%, mentre quello dei servizi informatici registra un +10,2%".

A trascinare la domanda di servizi di logistica è la conferma della crescita per il commercio online, con un aumento delle vendite nel primo semestre dell'anno di 58,8 punti percentuali rispetto al periodo precedente alla pandemia. Il comparto dei servizi postali e l'attività dei corrieri cresce del 19,5%, miglior performance fra tutti i settori analizzati dalla rilevazione Istat.

Positivi anche i segnali provenienti dall'analisi dei dati sul mercato del lavoro del sistema Excelsior di Unioncamere-Anpal: le entrate previste per settembre-novembre relative alle imprese dei servizi informatici e delle TLC sono 33.880 (+7,5% rispetto a 2 anni fa). Più nello specifico, salgono le entrate di tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione per 17,3 punti percentuali, con grande difficoltà di reperimento che a settembre del 2021 riguarda il 54,5% delle entrate previste (aumento rispetto al 48,1% da settembre 2019).

Tags: confartigianato, digital economy, costruzioni, economia

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