Libero finalmente dalla rigidità del cerimoniale, il Re Carlo, la sua famiglia, ospiti e cantanti si sono scatenati (si fa per dire) al concerto organizzato in suo onore a Windsor, che ha visto una parata di star nel secondo giorno di festeggiamenti per l'incoronazione. Davanti a più di 20.000 persone, si sono esibiti, fra gli altri, Lionel Richie, i Take That, e il nostro Andrea Bocelli. Ha cantato anche Katy Perry, ambasciatrice del British Asian Trust fondato da re Carlo nel 2007. Commovente il discorso di William, che ha ringraziato il padre dicendosi orgoglioso di lui anche per l'impegno profuso in tanti anni attraverso le proprie fondazioni benefiche per le persone «più svantaggiate, la sua sensibilità verso tutte le fedi, tutti i retroterra e tutte le comunità», nonché per le sue battaglie ambientaliste in difesa del pianeta.
Re Carlo, il concerto di Windsor: le pagelle dei look
Il principe si è anche detto convinto che sua nonna, la regina Elisabetta II, sarebbe stata fiera di Carlo: «Sarebbe stata una madre orgogliosa». Nella tribuna d'onore, accanto al re e alla regina, hanno preso posto il premier britannico Rishi Sunak e altri dignitari e personalità; oltre a William, a sua moglie Kate e ai loro figli George e Charlotte, entusiasta durante lo sketch di Miss Piggy, celebre pupazzo del Muppet Show. Al concerto, però, non soltanto canzoni: va in scena anche la magia di un’opera immortale di Shakespeare, Romeo e Giulietta, allestita da Royal Ballet e Royal Shakespeare Company. Il Re ama Shakespeare e forse la storia di un amore assoluto è il suo dono personale a Camilla. E ora, parola alle pagelle!
Sarah Ferguson: in pole position perché, non invitata all’incoronazione, si è palesata al concerto, forse più in linea col suo spirito festaiolo, con l’ex marito, seduto accanto a lei, in seconda fila. Direi che ci si può accontentare. Il voto non è per il suo look (piuttosto insignificante), quanto per il suo ritorno: 9, perché, nonostante tutto, ha mantenuto la sua promessa di “stare sempre al fianco di Andrea”.
Andrea Bocelli: ci ha pensato lui a tenere alta la bandiera della classe e dell’eleganza italiana nel mondo. Il sovrano è un grande appassionato della cucina e dell'arte del nostro Paese, e proprio lui ha fortemente voluto la presenza del grande artista italiano al Coronation Concert. Voto: la classe non è acqua. 10!
Take That: orfani di Robbie William e Jason Orange, adesso sono un trio, e per la moda non va meglio. Certo, Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald non potevano mancare in una serata così importante per la musica inglese, però sono vestiti a casaccio, e pure tutti di nero. Che confusione, e non sarà perché li amiamo. Voto: 4
Katy Perry: il 6 maggio si è parlato troppo presto. Anche se pure stavolta la star ha scelto Vivienne Westwood (suo era anche l'abito che indossava all'incoronazione) per esibirsi sul palco di Windsor, l’effetto però è completamente opposto. Un abito color oro, dai riflessi metallici, corpetto scolpito con profonda scollatura, ampia gonna, schiena nuda, guanti lunghi con sbuffo all'altezza delle spalle e strascico posteriore. Tutto molto bello, teoricamente, ma all’atto pratico sembra una caramella gigantesca. Voto: Perché, Katy? Perché?
Eugenie di York: sì, decisamente la dolce attesa dona parecchio alla principessa, apparsa radiosa in un abito midi di Gabriela Hearst. Voto: 8
Sophie di Edimburgo: davvero azzeccata la scelta dell’abito color corallo di Beulah. Voto: 8
Catherine, Principessa del Galles: le azzecca tutte e si conferma regina di stile (e di riciclo chic). Per l’occasione, la principessa ha scelto un tailleur pantalone rosso di Alexander McQueen, lo stesso indossato per un evento a sostegno del Royal Foundation Center for Early Childhood all'inizio di quest'anno. Blazer asimmetrico e pantaloni svasati che costano rispettivamente 1790 euro e 690 euro. A completare l'outfit, pochette Miu Miu in camoscio rosso e décolleté Gianvito Rossi coordinate e, come tocco finale, una collana Van Cleef & Arpels Magic Alhambra e orecchini abbinati. Voto: 10 (as always).