Cisl, Sbarra annuncia l’addio: “A gennaio lascio, Fumarola il futuro”

- di: Bruno Coletta

29/12/2024

Cisl, Sbarra annuncia l’addio: “A gennaio lascio, Fumarola il futuro”

Luigi Sbarra (nella foto), segretario generale della Cisl, lascerà il suo incarico a gennaio 2025, avviando il processo di successione con l’obiettivo di garantire unità e rinnovamento nel sindacato. Lo ha annunciato in un’intervista al quotidiano Avvenire, durante la quale ha espresso il suo sostegno per Daniela Fumarola, attuale segretaria generale aggiunta, come sua possibile erede.
“Non chiederò nessuna modifica alle norme statutarie e regolamentari dell’organizzazione. Rispetterò lo statuto onorando le regole, come è giusto che sia,” ha dichiarato Sbarra. “Daniela Fumarola ha il profilo giusto per guidare la Cisl: esperienza, competenza e valori morali di assoluto rilievo.”
Sbarra, che a febbraio 2025 compirà 65 anni, età limite prevista dallo statuto per i ruoli apicali, ha ribadito il suo impegno per un passaggio di testimone armonioso, sottolineando l’importanza di un sindacato coeso, autonomo dalla politica e orientato al progresso sociale.

Una Cisl in crescita e la legge sulla partecipazione
Durante l’intervista, Sbarra ha sottolineato i risultati del suo mandato, evidenziando una crescita di oltre 150 mila iscritti nelle categorie attive e un ruolo centrale della Cisl nel panorama sindacale italiano. Ha inoltre definito “storica” l’approvazione in corso della legge sulla partecipazione dei lavoratori nei consigli di amministrazione delle imprese.
“L’emendamento alla Legge di Bilancio che istituisce un Fondo di 72 milioni di euro per incentivare la partecipazione dei lavoratori al capitale e ai risultati aziendali è un primo passo concreto verso un cambiamento culturale e strutturale nel sistema delle relazioni industriali del Paese,” ha dichiarato il segretario.

Le sfide della manovra di bilancio
Sbarra ha riconosciuto i risultati raggiunti nella manovra di bilancio, come il rafforzamento del cuneo fiscale e la semplificazione dell’Irpef, pur segnalando la necessità di ulteriori interventi. Ha anche accolto con favore l’introduzione di maggiore flessibilità nel sistema previdenziale, definendola “un passo importante più nel metodo che nel merito.”
La successione a Sbarra rappresenta un momento cruciale per la Cisl, che si prepara ad affrontare sfide decisive in un panorama economico e sociale in evoluzione. L’eredità di Sbarra, radicata nella coerenza e nel pragmatismo, sarà il punto di partenza per il futuro del sindacato.

Tags: cisl, sbarra, sindacato, fumarola, iscritti, manovra, governo,

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