Circle lancia "Extended Port Community System" per digitalizzazione del settore portuale

Circle lancia "Extended Port Community System" per digitalizzazione del settore portuale

Il progetto, avviato a novembre 2023, si concluderà entro giugno 2026 e genererà ricavi superiori a 650.000 euro. Tra gli obiettivi principali ci sono la creazione di un modello dati condiviso e l’adozione di standard di interoperabilità per la comunità portuale. Inoltre, il progetto mira a favorire il riuso di moduli digitali già esistenti per ottimizzare i servizi e a promuovere una gestione integrata delle informazioni, semplificando l’interazione tra i vari soggetti coinvolti nel sistema.

Luca Abatello, Presidente e CEO di Circle Group, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto dichiarando: “Il progetto Extended PCS rappresenta un passo fondamentale per il potenziamento del sistema portuale, facilitando la collaborazione tra l'Autorità di Sistema Portuale e gli altri attori del porto, contribuendo al contempo agli obiettivi di ottimizzazione del traffico, riduzione delle emissioni e transizione energetica. Questo approccio innovativo stabilirà nuovi standard in termini di efficienza operativa all'interno della comunità portuale.”

Abatello ha inoltre aggiunto: “Siamo entusiasti di avviare questa iniziativa che, con il supporto di tecnologie avanzate, permetterà un'integrazione più fluida delle informazioni e un migliore monitoraggio delle operazioni portuali. Confidiamo che il progetto possa aiutare ad evolvere il modo in cui gestiamo e monitoriamo il traffico marittimo, stradale e il transito all’interno del porto, creando efficienza per gli operatori e attrattività per nuovi traffici.”

L'Extended PCS, grazie a tecnologie di ultima generazione, consentirà un migliore coordinamento logistico, una più efficace gestione dei flussi di traffico marittimo e terrestre e contribuirà alla sostenibilità ambientale, in linea con le politiche europee di transizione energetica e di riduzione delle emissioni.