Una nuova era digitale per l’Inps. Con il restyling profondo dell’app Inps Mobile, l’istituto di previdenza si propone di portare i suoi servizi letteralmente “a portata di mano”. “Il futuro è qui”, ha dichiarato il presidente dell’Inps, Gabriele Fava, presentando le novità che, grazie anche all’intelligenza artificiale, rivoluzionano il modo in cui cittadini e lavoratori possono accedere a informazioni previdenziali e strumenti di calcolo.
Inps, un futuro a portata di app: servizi personalizzabili per ogni esigenza
Ispirata alle più moderne app bancarie, la nuova versione – disponibile su dispositivi iOS e Android – si concentra sull’esperienza utente. Inps Mobile, nata nel 2011 e aggiornata oggi nella sua versione 4.0, integra oltre 40 servizi consultabili con un semplice touch, garantendo maggiore personalizzazione. “Vogliamo essere vicini ai cittadini, offrendo loro la possibilità di scegliere i servizi più rilevanti per le loro esigenze personali”, ha sottolineato Fava.
Le novità: simulazioni e personalizzazione
Tra le funzionalità più interessanti spiccano i simulatori, accessibili anche senza autenticazione: Pensami (dedicato al calcolo dell’assegno pensionistico futuro) e il simulatore dell’Assegno unico e universale per i figli a carico. Per chi desidera una panoramica più completa, al primo accesso saranno disponibili tre “card” principali: l’estratto conto contributivo, lo stato dei pagamenti e quello delle domande.
La nuova interfaccia consente inoltre di scaricare cedolini e certificazioni, verificare pagamenti e controllare l’Isee. Ogni servizio è rappresentato da una propria card che l’utente può configurare in base alle proprie necessità, scegliendo di mostrarla o oscurarla per proteggere eventuali dati sensibili.
Numeri e funzionalità
I numeri dell’app parlano di un successo in crescita. Nel 2024, Inps Mobile ha superato i 3,66 milioni di download, con oltre 500 mila accessi giornalieri. Ora, con l’aggiornamento, l’obiettivo è superare questo record, grazie a funzionalità come il controllo dello stato di una domanda Naspi, la possibilità di scaricare la Certificazione Unica o il cedolino pensionistico e l’interazione diretta con l’istituto.
Una rivoluzione digitale al servizio di tutti
“L’obiettivo è semplificare la vita quotidiana dei cittadini, permettendo loro di accedere alle informazioni in modo rapido e intuitivo,” ha spiegato Fava. E mentre l’Inps punta a consolidarsi come esempio di innovazione nella pubblica amministrazione, il messaggio è chiaro: semplificare, personalizzare e avvicinare i servizi previdenziali al cuore delle esigenze delle persone.
Un futuro digitale, che guarda sempre più al presente.