Borsa: Europa positiva a meta' seduta, Milano (+0,33%) frenata dalle banche

Viaggiano tutte in territorio positivo le borse europee a meta' seduta ancora galvanizzate dalla decisione della Fed di lasciare invariati i tassi di interesse e dall'apertura a dei tagli nel 2024. Adesso l'attenzione e' focalizzata sulla riunione di oggi pomeriggio della BoE e soprattutto della Bce che dara' indicazioni su come e quando agira' sui tassi. Resta indietro Milano con il Ftse Mib che guadagna lo 0,33% zavorrato dalle banche che registrano una performance negativa. Bene Londra che guadagna il 2,1%, seguita da Parigi e Madrid che salgono entrambe dell'1,2%, e Francoforte +0,6%. Venendo ai singoli titoli, tra i peggiori del listino milanese Bper Banca (-5,5%), seguita da Banco Bpm (-4,4%). Giu' anche Mps, Unicredit (-2,68%) e Intesa Sanpaolo (-0,9%). Tra i migliori Diasorin che sale del 6,2% e Tim (+4,5%) nel giorno del Cda chiamato a pronunciarsi, tra l'altro, sull'estensione del termine delle trattative per Sparkle da parte di Kkr. Bene anche Brunello Cucinelli (+5,2%) dopo il rialzo delle guidance per il 2023 e Piaggio (+2,7%) che sale del dopo che Intesa Sanpaolo l'ha inserita nella lista dei titoli mid-cap preferiti per il 2024. Sul valutario il cambio euro dollaro e' in salita a 1,0923 (1,0789 ieri in chiusura). Prosegue il rialzo del petrolio: il Wti gennaio e' in progresso dell'1,96% a 70,83 dollari al barile mentre il Brent febbraio avanza dell'1,91% a 75,68 dollari. Il gas cala a 35,1 euro al MWh (-1,7%).