Negli ultimi anni, poche automobili hanno suscitato tanto dibattito quanto la nuova BMW M5. Con un peso di 2.435 kg secondo la normativa tedesca DIN (che include i liquidi necessari e un pieno di carburante al 90%), la berlina di segmento E della Casa di Monaco ha fatto discutere appassionati e critici. Ad aggravare le polemiche sul peso, lo standard europeo porterebbe la cifra a 2.510 kg, aggiungendo i 75 kg di un conducente medio. Tuttavia, questo aumento di massa è il prezzo da pagare per l’imponente carico tecnologico e l’impegno verso la sostenibilità. La nuova M5 riduce infatti le emissioni a 37 g/km, un notevole passo avanti rispetto ai 259 g/km della precedente M5 Competition da 625 CV.
Nuova BMW M5 Touring, evento di lancio a Monza
Sotto il cofano, il modello 2024 combina un 4.4 V8 biturbo ereditato dalla generazione precedente, che sviluppa 585 CV e 700 Nm, con un motore elettrico da 197 CV e 280 Nm. La potenza complessiva raggiunge così 727 CV e 1.000 Nm, un record per una Serie 5 stradale. Le prestazioni sono straordinarie: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi, da 0 a 200 km/h in 10,9 secondi, e ripresa da 80 a 120 km/h in soli 2,2 secondi. Durante i test sul circuito di Monza, la M5 ha dimostrato una progressione fulminea e una facilità di guida sorprendente per un’auto di tale potenza, grazie al sistema di trazione integrale che garantisce massima aderenza.
Nonostante la massa importante, la vettura si distingue per la sua capacità di adattarsi a ogni contesto. In frenata, i freni carboceramici si rivelano estremamente efficaci, con forza e modulabilità eccellenti. La gestione della rigenerazione dell’energia è calibrata per massimizzare l’efficienza: al termine di un giro di raffreddamento, l’auto ha recuperato fino a 4 km di autonomia elettrica, sfruttando il rilascio del pedale dell’acceleratore. In curve strette come la prima variante di Monza, il peso si fa sentire, ma l’auto permette al guidatore di abituarsi rapidamente e capire i limiti dell’inserimento. Nelle curve veloci, invece, la vettura mantiene grande stabilità e sicurezza, qualità tipiche di un’auto pensata per sfrecciare sulle Autobahn. Il confort è di altissimo livello, con un assetto adattivo, sedili in pelle che sostengono il corpo e un abitacolo ben insonorizzato, senza tuttavia soffocare il ruggito del V8.
La nuova M5 è già in vendita con un prezzo base di 150.450 euro. Durante l’evento di lancio presso il circuito di Monza, la berlina è stata protagonista della BMW Driving Experience, il corso di guida che la Casa bavarese offre ai clienti delle sue vetture M. Inclusa nel prezzo d’acquisto con l’M Driver's Package, l’esperienza è accessibile anche a chi non possiede una BMW. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di testare altre vetture della gamma M, come la M2 e la M4, entrambe più leggere ma altrettanto emozionanti da guidare.
L’iniziativa ha incluso anche un’esperienza dedicata alle persone con disabilità, che hanno potuto mettersi al volante di una BMW M2 modificata all’uopo nell’ambito del progetto Specialmente. Grazie ai 460 CV del suo sei cilindri biturbo, anche questa vettura ha regalato forti emozioni in pista, confermando l’impegno del marchio per rendere accessibile il piacere di guida a un pubblico sempre più ampio.