Usa: Biden rischia di perdere l'appoggio del potente sindacato degli autotrasportatori
- di: Redazione
Se confermata, la notizia, data da Reuters, della decisione del potente sindacato dei Teamsters di non prendere posizione nella prossima competizione per le presidenziali negli Stati Uniti, sarebbe un colpo durissimo per Joe Biden, dal momento che potrebbe perdere il sostegno di un gruppo (che conta 1,3 milioni di iscritti), tradizionalmente vicino ai democratici e che lo aveva appoggiato nel 2020.
La decisione dell'International Brotherhood of Teamsters (che non è stata ancora presa e si prevede che verrà presa nelle prossime settimane) potrebbe non significare, sia pure indirettamente, una contiguità politica con Donald Trump, le cui posizioni non trovano grande consenso in seno al sindacato, peraltro lacerato da profonde divisioni al suo interno e che potrebbero preludere alla scelta di non schierarsi. Cosa che non accade dal 1996.
Usa: Biden rischia di perdere l'appoggio del potente sindacato degli autotrasportatori
I responsabili delle strategie politiche di Biden da sempre consideravano l'appoggio dei Teamsters quasi scontato. Ma questo clima si è andato deteriorando.
Se può essere considerato un segnale, c'è da registrare l'intervento, ieri, durante la Convention repubblicana di Milwaukee, del presidente dei Teamsters Sean O'Brien, che non ha offerto alcun sostegno, ma ha ringraziato profusamente Trump per avergli aperto le porte dell'evento, trovando il modo anche di elogiare il compagno di corsa di Trump, JD Vance, definendolo uno dei tanti legislatori che "si preoccupano veramente dei lavoratori".
I Teamsters, fondati nel 1903, hanno sostenuto Biden nel 2020, così come i democratici Hillary Clinton nel 2016 e Barack Obama nel 2008 e nel 2012, sebbene in alcune elezioni precedenti abbiano talvolta scelto i repubblicani. Tra i motivi di contrasto con l'Amministrazione Biden c'è anche l'atteggiamento, considerato elusivo, della Casa Bianca sul salvataggio del gigante dei trasporti su camion Yellow Corp e dei suoi 30.000 posti di lavoro sindacalizzati.
La scorsa settimana, il presidente della United Auto Workers, Shawn Fain, ha incontrato il consiglio esecutivo del sindacato per discutere delle sue preoccupazioni circa la capacità di Biden di sconfiggere Trump.
I gruppi della classe operaia hanno contribuito alla vittoria di Biden alle elezioni del 2020 in Stati molto contesi, come Michigan, Pennsylvania e Nevada.
I gruppi sindacali incoraggiano i propri iscritti a votare, fare volontariato e donare alle campagne elettorali, e rappresentano una fonte particolarmente importante di denaro e manodopera per le campagne presidenziali democratiche.
In cambio, si aspettano politiche che aumentino i posti di lavoro sindacalizzati, i salari e rendano più facile la contrattazione collettiva dei contratti con i datori di lavoro. I gesti di Biden hanno incluso un salvataggio da 36 miliardi di dollari di un fondo pensione sindacale che ha impedito tagli al reddito di oltre 350.000 lavoratori e pensionati del sindacato Teamsters.