Banche, Patuelli (ABI): “Con il calo dei tassi, attesi risultati positivi”

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 

Con il recente calo dei tassi di interesse, il settore bancario italiano potrebbe registrare risultati positivi grazie a un'accresciuta efficienza operativa e a un'importante spinta innovativa. È quanto ha dichiarato Antonio Patuelli, presidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), intervenendo ieri sera a un convegno presso l’Università Luiss di Roma.

Banche, Patuelli (ABI): “Con il calo dei tassi, attesi risultati positivi”

"Ora che i tassi si sono fortemente ridotti, spero e confido che le banche possano produrre risultati positivi, avendo saputo ridurre i costi, innovare e creare sinergie", ha affermato Patuelli, sottolineando come gli istituti di credito italiani non siano rimasti indietro nel processo di modernizzazione.

Secondo il presidente dell’ABI, le banche hanno infatti affrontato importanti sacrifici negli ultimi anni per migliorare la propria efficienza e competitività in un contesto caratterizzato da margini ridotti e una crescente pressione regolatoria. "In Italia – ha proseguito – gli istituti bancari non sono in coda all’innovazione del processo produttivo, ma anzi si collocano tra quelli che hanno innovato di più e hanno saputo adattarsi alle sfide del mercato".

Le banche italiane, come ha evidenziato Patuelli, hanno dovuto riorganizzarsi profondamente per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. La transizione digitale ha rappresentato uno dei principali driver di cambiamento, con un’accelerazione degli investimenti in tecnologia e la conseguente adozione di soluzioni innovative, come l’intelligenza artificiale e la blockchain, per migliorare l’efficienza operativa e offrire servizi sempre più personalizzati ai clienti.

Parallelamente, gli istituti hanno lavorato per contenere i costi operativi, razionalizzando la rete di sportelli fisici e implementando nuovi modelli di servizio che privilegiano il canale digitale. Questo processo ha portato a una maggiore agilità operativa e a un incremento della produttività, permettendo di mantenere la competitività anche in un contesto di crescente concorrenza da parte di nuovi operatori fintech.

La questione della redditività resta però centrale. Negli ultimi anni, le banche hanno dovuto affrontare margini di interesse sempre più ridotti, in un ambiente caratterizzato da tassi di interesse ai minimi storici e da una domanda di credito non sempre stabile. Tuttavia, il recente rallentamento del ciclo restrittivo della politica monetaria potrebbe rappresentare un'opportunità per rilanciare il credito a imprese e famiglie, sostenendo così la ripresa economica generale.

Un altro aspetto chiave per il settore bancario è la crescente attenzione ai temi della sostenibilità e della responsabilità sociale. Le banche sono chiamate a integrare criteri ESG (Environmental, Social, Governance) nelle proprie strategie di business, sia per rispondere alle aspettative dei clienti, sempre più orientati verso investimenti sostenibili, sia per rispettare le nuove normative europee in materia di finanza sostenibile.

In questo contesto, l'innovazione rappresenta una leva fondamentale per garantire la sostenibilità del business bancario nel lungo periodo. Le sfide legate alla digitalizzazione e alla transizione ecologica richiedono alle banche di investire continuamente in nuove tecnologie e modelli di business, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza, ridurre l'impatto ambientale e offrire prodotti finanziari in linea con le nuove esigenze del mercato.

Nel panorama europeo, il sistema bancario italiano si trova a competere con istituti di altri Paesi che dispongono di strutture patrimoniali più robuste e di un contesto normativo meno stringente. Tuttavia, come ha sottolineato Patuelli, le banche italiane hanno dimostrato una grande capacità di adattamento, riuscendo a superare con determinazione le difficoltà e a rafforzare la propria posizione sul mercato.

Guardando al futuro, il settore bancario dovrà continuare a puntare su una strategia di crescita sostenibile, bilanciando l’esigenza di incrementare la redditività con la necessità di rispondere alle sfide di un contesto economico e normativo in costante evoluzione.

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