Banca d'Italia, Visco: "Il totale di bilancio 2020 sfiora i 1.300 miliardi per via della pandemia"

- di: Daniele Minuti
 
Ignazio Visco, governatore della Banca d'Italia, è intervenuto durante l'assemblea dei partecipanti al capitale per aggiornarli sulla situazione dell'Istituto in un periodo naturalmente condizionato dalle misure introdotte per fronteggiare la crisi causata dal Coronavirus.

Il governatore ha esordito spiegando che "gli interventi di politica monetaria adottati nell'Eurosistema per contenere l'impatto economico della pandemia si sono riflessi nel bilancio 2020, con la dimensione dell'attività raggiunta alla fine dello scorso anno che non ha precedenti: il totale di bilancio sfiora infatti i 1.300 miliardi di euro, addirittura 336 miliardi in più rispetto alla cifra del 2019. Questa crescita si somma a quella di 429 miliardi di euro rilevato nel quinquennio precedente: dalla fine del 2014 il totale di bilancio è aumentato di quasi il 15% per via del moltiplicarsi delle operazioni di rifinanziamento a lungo termine delle banche e quello degli acquisti di titoli pubblici e obbligazioni private per finalità di politica monetaria. Alla fine del 2020 l'attivo di bilancio era di 1.296 miliardi, il 70% del quale è riconducibile a operazioni di politica monetaria, i titoli hanno raggiunto la consistenza di 539 miliardi mentre le operazioni di rifinanziamento sono pari a 374 miliardi".

L'utile netto della Banca è sceso di due miliardi rispetto all'anno precedente, arrivando a 6,3 miliardi di euro con la redditività dell'Istituto che, come spiegato da Visco, si è ridotta dopo 5 anni di salita ininterrotta, pur rimanendo molto alta in confronto col periodo precedente.

"L'effetto sui ricavi dell'aumento dei volumi di bilancio"
- continua Visco - "è stato più che compensato da quello della discesa dei tassi di interesse, il risultato lordo di imposte e accantonamento al fondo rischi generali, rimane comunque superiore ai 10 miliardi, molto più in alto del livello di 2 anni fa. L'andamento futuro del bilancio della Banca continuerà a essere influenzato dall'evoluzione delle misure di politica monetaria e dalla situazione generale dell'economia, come quello della redditività".  
Il dividendo distribuito dalla Banca sarà di 340 milioni, con 7,315 miliardi destinati allo Stato

Ma quali sono le prospettive future? Secondo Visco "l'avvio della campagna vaccinale in Italia e nel mondo induce a un cauto ottimismo ma rimane comunque forte l'incertezza sull'evoluzione della pandemia e quindi dell'economia. Dall'inizio della crisi, l'Eurosistema ha approvato misure di politica monetaria di enorme portata per frenare gli effetti sull'economia e sull'inflazione, preservare condizioni di finanziamento favorevoli per famiglie e imprese, attenuare le tensioni sui mercati finanziari. Proseguiremo agendo con decisione fino a quando servirà".

L'intervento è consultabile qui.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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