Foto di Marco Ventoruzzo, Presidente - ASSOSIM
L’Associazione intermediari mercati finanziari – Assosim ha presentato oggi la tradizionale analisi sui dati semestrali relativi alle transazioni poste in essere dalle proprie Associate sui mercati gestiti da Borsa Italiana, Vorvel, Equiduct e dagli intermediari associati che operano in qualità di Internalizzatori Sistematici. Dal report si evince che dopo i primi sei mesi dell’anno l’inflazione, sebbene ancora alta, inizia a mostrare i primi segnali di contrazione, facendo ben sperare per la tenuta delle principali economie mondiali e il superamento dell’attuale fase di “recessione tecnica”. Questi segnali hanno riacceso la fiducia degli investitori nei mercati azionari. Dalla fine del 2022, il FTSE Mib ha guadagnato il 19,08%, attestandosi a quota 28.231, mentre il FTSE Italia Star è cresciuto del 2,59%, raggiungendo quota 47.466. Andamento negativo, invece, per volumi scambiati e numero di operazioni concluse, sia sul mercato Euronext Milan Domestic, sia sul mercato Euronext Growth Milan (per i dettagli si rimanda agli allegati), da ricondurre principalmente agli alti tassi di interesse. E intanto prosegue inesorabile la politica restrittiva della Banca Centrale Europea al fine di assicurare la stabilità dei prezzi e il raggiungimento dell’obiettivo del 2% per l’inflazione. Come conseguenza, gli investitori hanno mostrato interesse per le nuove emissioni, caratterizzate da rendimenti superiori. Da segnalare, a tal proposito, il successo del collocamento retail del BTP Valore, che si è concluso nel mese di giugno. Si evidenzia inoltre la crescita dei volumi scambiati, che esprime la diffusa aspettativa di ritorni interessanti, anche riconducibili alla presumibile conclusione della fase restrittiva della politica monetaria. Si segnala l’ottima performance del primo semestre 2023 (fatta registrare dal mercato Vorvel) con un incremento dei volumi scambiati e delle operazioni concluse che, in quasi tutti i segmenti del mercato, ha superato il 200%.
Assosim presenta il Rapporto del primo semestre 2023 sui volumi di negoziazione delle Associate
Nel dettaglio, la classifica Azioni elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su Euronext Milan Domestic, Euronext Growth Milan ed Equiduct, nonché sugli internalizzatori sistematici eventualmente gestiti si evidenzia la prima posizione di Finecobank, con una quota di mercato del 26,96%; seconda Intesa Sanpaolo, con una quota del 14,03%; Banca Akros terza, con una quota del 10,72%. Nella classifica per numero di operazioni, Finecobank evidenzia una quota di mercato del 22,94%; Intesa Sanpaolo del 16,15%; Banca Akros del 9,68%. Dalla classifica Bonds elaborata aggregando i volumi scambiati dagli intermediari Associati in conto terzi su DomesticMOT, EuroMOT, ExtraMOT, EuroTLX e Vorvel si evidenzia la prima posizione di Intesa Sanpaolo, con una quota di mercato del 25,81%; Banca Akros seconda, con una quota di mercato del 24,97%; terza Finecobank, con una quota di mercato dell’8,14%. Nella classifica per numero di operazioni, Intesa Sanpaolo evidenzia una quota di mercato del 29,50%; Banca Akros del 19,64%; Finecobank dell’11,14%.
Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto terzi nei vari mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A., si evidenziano le prime posizioni di: Finecobank su Euronext Milan Domestic, con il 17,83% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 42,47% del mercato e Micro Futures su Indice, con il 44,67% del mercato; Intesa Sanpaolo su Euronext Growth Milan, con il 23,17% del mercato, su ExtraMOT, con il 44,49% del mercato, su EuroTLX, con il 35,99% del mercato, su SeDeX, con il 40,37% del mercato, su ETFplus, con il 19,67% del mercato e su Opzioni su Indice, con l’8,38% del mercato; Banca Akros su DomesticMOT, con il 25,22% del mercato e su EuroMOT, con il 34,50% del mercato; Morgan Stanley su Futures su Indice, con il 9,21% del mercato; Equita Sim su Opzioni su Azioni, con il 17,01% del mercato; Citigroup su Futures su Azioni, con il 18,05% del mercato.
Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto terzi su Vorvel, si evidenzia la prima posizione di Intesa Sanpaolo, con una quota di mercato del 19,36%, seguita da Equita Sim, con il 18,45% del mercato e da Banca Sella Holding, con una quota di mercato del 15,72%. Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto terzi su Vorvel Certificates, si evidenzia la prima posizione di Finecobank, con il 56,95% del mercato, seguita da Banca Akros con il 42,84% del mercato e da Equita Sim, con una quota di mercato dello 0,13%. Dalla classifica sui volumi intermediati in conto terzi su azioni italiane su Equiduct, si evidenzia la prima posizione di Banca Akros, con una quota di mercato del 97,01%, seguita da Merrill Lynch, con una quota di mercato del 2,99%. Dalle classifiche riferite ai volumi intermediati in conto proprio nei vari mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A., si evidenziano le prime posizioni di: Societe Generale su Euronext Milan Domestic, con il 7,81% del mercato; Mit Sim su Euronext Growth Milan, con il 26,21% del mercato; Banca Sella Holding su DomesticMOT, con il 26,11% del mercato, su EuroMOT, con il 56,24% del mercato, su ETFPlus, con il 4,89% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 4,65% del mercato e su Micro Futures su Indice, con il 22,36% del mercato; Intesa Sanpaolo su ExtraMOT, con il 49,86% del mercato, su SeDeX, con il 22,23% del mercato e su Opzioni su Azioni, con il 7,26% del mercato; Finecobank su Futures su Indice, con l’1,39% del mercato; Mediobanca su Opzioni su Indice, con l’8,53% del mercato; Intermonte Sim su Futures su Azioni, con il 30,42% del mercato. Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto proprio su Vorvel, si evidenzia la prima posizione di Banca Sella Holding, con il 50,99% del mercato, seguita da Banca Akros, con una quota di mercato del 16,12% e da Equita Sim, con una quota di mercato dello 0,62%.
Dalla classifica riferita ai volumi intermediati in conto proprio su Vorvel Certificates, si evidenzia la prima posizione di Finecobank, con il 59,90% del mercato, seguita da Banca Akros, con una quota di mercato del 39,86% e da Equita Sim, con una quota di mercato dello 0,24%. Dalle classifiche riferite ai volumi totali intermediati (conto proprio, conto terzi e matched principal) nei vari mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A., si evidenziano le prime posizioni di: Finecobank su Euronext Milan Domestic, con il 6,30% del mercato, su Mini Futures su Indice, con il 16,69% del mercato e su Micro Futures su Indice, con il 25,97% del mercato; Intesa Sanpaolo su Euronext Growth Milan, con il 21,01% del mercato, su DomesticMOT, con il 21,19% del mercato, su ExtraMOT, con il 45,91% del mercato, su SeDeX, con il 32,40% del mercato e su Opzioni su Indice, con il 6,46% del mercato; Banca Akros su EuroMOT, con il 28,44% del mercato; Banca Sella Holding su ETFplus, con il 5,92% del mercato; Morgan Stanley su Futures su Indice, con il 4,43% del mercato; Equita Sim su Opzioni su Azioni, con il 12,05% del mercato; Intermonte Sim su Futures su Azioni, con il 16,63% del mercato. Dalla classifica riferita ai volumi totali intermediati (conto proprio e conto terzi) su Vorvel, si evidenzia la prima posizione di Intesa Sanpaolo, con il 19,36% del mercato, seguita da Equita Sim, con una quota di mercato del 18,45% e da Banca Sella Holding, con una quota di mercato del 15,72%. Dalla classifica riferita ai volumi totali intermediati (conto proprio e conto terzi) su Vorvel Certificates, si evidenzia la prima posizione di Finecobank, con il 56,95% del mercato, seguita da Banca Akros, con una quota di mercato del 42,84% e da Equita Sim, con una quota di mercato dello 0,13%.
Il controvalore totale (conto proprio, conto terzi e matched principal) degli scambi di azioni e diritti sul mercato Euronext Milan Domestic di Borsa Italiana è diminuito del 12,85% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è diminuito del 22,72%. Sul mercato Euronext Growth Milan, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati di azioni e diritti sono diminuiti del 34,75% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è diminuito del 34,49%. Sul mercato DomesticMOT, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati sono cresciuti del 78,31% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è cresciuto del 111%. Sul mercato EuroMOT, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati sono cresciuti del 57,12% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è cresciuto del 44,59%. Sul mercato ExtraMOT, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati sono cresciuti del 7,03% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è cresciuto del 61,53%.
Sul mercato EuroTLX, i controvalori scambiati in c/terzi sono diminuiti del 3,25% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni in c/terzi è diminuito dell’1,59%. Sul mercato Vorvel, i controvalori totali (c/proprio e c/terzi) scambiati sono cresciuti del 219% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è cresciuto del 206%. Sul mercato Vorvel Certificates, i controvalori totali (c/proprio e c/terzi) scambiati sono cresciuti del 207% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è cresciuto del 132%. Sul mercato SeDeX, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati sono diminuiti dell’8,17% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è diminuito del 17,21%. Sul mercato ETFplus, i controvalori totali (conto proprio, conto terzi e matched principal) scambiati sono diminuiti del 35,25% rispetto al primo semestre 2022, Sul mercato Equiduct, i controvalori scambiati in c/terzi su azioni italiane sono diminuiti dello 0,05% rispetto al primo semestre 2022, mentre il numero delle operazioni è diminuito del 10,07%. Negativa la performance del mercato Idem in termini di contratti totali (c/proprio e c/terzi) scambiati nel primo semestre del 2023: Index Futures (-18,33%), Index MiniFutures (-34,79%), Index MicroFutures (-35,51%), Index Option (-4,11%), Stock Option (-3,13%), Stock Futures (-30,63%).