In occasione della 79ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA), il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), insieme alle istituzioni finanziarie per lo sviluppo dei Paesi membri del G7 e l'International Finance Corporation (IFC) del Gruppo Banca Mondiale, ha firmato un accordo strategico per sostenere i Paesi in via di sviluppo nella gestione delle crisi pandemiche. L’obiettivo è promuovere la creazione di hub manifatturieri per la produzione e distribuzione di vaccini e macchinari diagnostici, accelerando così le capacità sanitarie in questi Paesi e migliorando l’accesso a medicinali essenziali.
79esima assemblea generale ONU: nuovi accordi su finanza sostenibile e materie prime critiche grazie a CDP
Questo accordo rientra nel più ampio impegno preso durante il Vertice del G7 in Puglia, volto a rafforzare le infrastrutture sanitarie globali e favorire lo sviluppo di catene di fornitura resilienti per contrastare future emergenze sanitarie.
Due nuovi accordi su SDG e materie prime critiche
Nell'ambito della UNGA, CDP ha anche siglato due ulteriori intese per incrementare la cooperazione internazionale nei settori della finanza sostenibile e delle materie prime critiche, entrambe aree chiave per la transizione ecologica e lo sviluppo globale.
Il primo accordo, firmato con il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), rinnova una collaborazione avviata nel 2019 e si concentra sull'aumento degli investimenti in progetti mirati al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), con particolare attenzione ai temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale.
Il secondo, sottoscritto con la Minerals Security Partnership (MSP), prevede la creazione di un network per coordinare azioni e finanziamenti nel settore delle materie prime critiche, essenziali per la transizione verso le energie rinnovabili. L'iniziativa MSP Finance Network mira a costruire filiere sostenibili per materiali cruciali, come il litio e il cobalto, fondamentali per la produzione di tecnologie green, come batterie e impianti fotovoltaici.
Sostegno alle contromisure mediche nei Paesi in via di sviluppo
L'intesa promossa da CDP con le istituzioni finanziarie del G7 e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) punta a sviluppare una rete di finanziamenti per le Contromisure Mediche d’Emergenza (MCM), garantendo un rapido accesso a vaccini, diagnostica e trattamenti durante le crisi pandemiche. L’obiettivo è potenziare le infrastrutture sanitarie dei Paesi emergenti, riducendo i tempi di risposta e migliorando la resilienza dei sistemi sanitari globali.
Secondo Paolo Lombardo, Direttore della Cooperazione allo Sviluppo Internazionale di CDP, “la collaborazione tra CDP, gli Istituti Nazionali di Promozione e l’ONU è cruciale per raggiungere gli SDGs e sviluppare soluzioni finanziarie innovative in risposta alle sfide globali, in particolare nel campo della salute e della sostenibilità.” Lombardo ha inoltre sottolineato che lo sviluppo sostenibile è intrinsecamente legato a un accesso equo ai servizi sanitari e alla capacità di affrontare le pandemie a livello globale.
MoU con UNDP e Youth4Climate
Il Memorandum of Understanding (MoU) firmato con il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite consolida una partnership che mira a potenziare i progetti in linea con l’Accordo di Parigi, promuovendo iniziative che spaziano dalla finanza verde alle politiche di resilienza climatica. Tra gli obiettivi centrali del MoU, l'iniziativa Youth4Climate, sostenuta dal Ministero dell’Ambiente italiano, che intende coinvolgere i giovani leader nelle decisioni strategiche relative al cambiamento climatico.
Materie prime critiche e transizione verde
Infine, l'iniziativa MSP Finance Network, di cui CDP è parte attiva, mira a garantire la sostenibilità e l’efficienza delle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche necessarie alla transizione ecologica: la coalizione, che include agenzie di credito all’esportazione e istituzioni finanziarie, punta a rafforzare la sicurezza delle forniture di minerali strategici e a coordinare gli sforzi per la riduzione dell'impatto ambientale nella loro estrazione e lavorazione.