Ariston Group partecipa al World Hydrogen Congress

- di: Daniele Minuti

14/10/2022

Ariston Group è stato protagonista al Word Hydrogen Congress, evento tenutosi a Rotterdam dall’11 al 13 ottobre con l'obiettivo di discutere e condividere le proprie competenze sull'argomento dell'idrogeno verde, che potrà avere un ruolo fondamentale nel percorso di transizione energetica in quanto ottenuto da fonti rinnovabili e capace di contribuire al taglio di emissioni gas a effetto serra.

Ariston Group partecipa al World Hydrogen Congress

Una risorsa preziosissima che ora rappresenta solo il 2% del consumo energetico nell'UE, valore che la Commissione mira a moltiplicare per sette volte entro il 2050: i vantaggi sarebbero molteplici, sia dal punto di vista ambientale che economico.

Una strada che il Gruppo Ariston ha intrapreso da tempo, investendo nello sviluppo di soluzioni a idrogeno in modo da ampliare la sua offerta di tecnologie sostenibili e innovative, che puntano su pompe di calore e soluzioni rinnovabili. Un impegno provato dalla membership nel gruppo European Clean Hydrogen Alliance, che vede l’idrogeno verde tra le soluzioni che possono favorire la decarbonizzazione del settore edile. O dalla nascita dell'Hydrogen House Lab, resa possibile dagli investimenti di Ariston, a cui si aggiungono i recenti test su una nuova caldaia che potrà funzionale al 100% con idrogeno verde.

Giuseppe Lorubio, Direttore Affari Istituzionali e Regolatori di Ariston Group, ha così commentato: "All’interno del REPowerEU la Commissione europea esplicita la necessità di aumentare la quantità di gas rinnovabile nella rete gas europea, il cosiddetto “blending”, che entro il 2030 potrebbe corrispondere all’8% del totale dell’impiego di idrogeno. Equipaggiare le nostre caldaie con sistemi che possano utilizzare queste miscele ci permette di prepararci a sostenere la transizione energetica anticipando le necessità del mercato".

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