Ancora morti nei cieli d’America: jet-ambulanza si schianta nel cuore Philadelphia, esplosione e case in fiamme

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 

Un’altra tragedia aerea colpisce gli Stati Uniti, a pochi giorni dalla collisione tra un aereo di linea e un elicottero militare nei cieli di Washington DC, costata la vita a 67 persone. Un jet-ambulanza privato è precipitato nel cuore di un quartiere commerciale e residenziale di Philadelphia, provocando una devastante esplosione e lasciando dietro di sé uno scenario di auto in fiamme, case distrutte e panico tra i residenti.
Il velivolo, un Learjet 55, trasportava sei persone di nazionalità messicana, tra cui un bambino gravemente malato che stava rientrando in Messico dopo un trattamento salvavita negli Stati Uniti. Il bilancio delle vittime non è ancora ufficiale, ma si teme che tutti i passeggeri a bordo siano morti. Sul terreno, almeno sei persone sono rimaste ferite e ricoverate con ustioni e traumi.
L’incidente ha scatenato il caos nelle strade della città, con testimoni sotto shock che descrivono la scena come “un terremoto, un inferno di fuoco che ha illuminato la notte”.

Il disastro: un’esplosione nel cuore della città
Secondo le prime ricostruzioni, il Learjet 55 era decollato alle 18:06 ora locale dall’aeroporto Northeast Philadelphia Airport, con destinazione finale Tijuana, in Messico, e uno scalo tecnico previsto a Springfield-Branson, Missouri. Tuttavia, dopo appena 30 secondi dal decollo, qualcosa è andato storto: l’aereo ha iniziato a perdere quota rapidamente e si è schiantato nei pressi di Cottman Avenue e Roosevelt Boulevard, una delle zone più trafficate della città.
Le immagini catturate da dashcam e telecamere di sicurezza mostrano il momento in cui il jet precipita, lasciando una lunga scia bianca nel cielo prima di schiantarsi al suolo e esplodere in una gigantesca palla di fuoco. Le fiamme si sono propagate rapidamente, coinvolgendo numerosi edifici e automobili parcheggiate lungo la strada, mentre nuvole nere di fumo si alzavano nel cielo.
Stavo guidando verso il Wendy’s, quando all’improvviso ho visto una scia di fumo e poi un’esplosione. Il cielo si è illuminato come se fosse giorno. Ho sentito un boato assurdo, ho pensato fosse un terremoto.”, racconta un testimone alla stampa locale.

Soccorsi nel caos, bilancio ancora incerto
Nel giro di pochi minuti vigili del fuoco, ambulanze e polizia sono accorsi sul posto per domare le fiamme e cercare eventuali sopravvissuti. Tuttavia, il fuoco e le alte temperature hanno ostacolato le operazioni di soccorso.
Al momento non ci sono conferme ufficiali sulle vittime, ma i soccorritori parlano di una scena devastante, con il jet completamente distrutto e corpi carbonizzati tra i resti dell’aereo. Sei persone a terra sono state trasportate d’urgenza in ospedale con ustioni e ferite da impatto.
L’azienda che operava il volo, la Jet Rescue Air Ambulance, ha rilasciato un comunicato: “Non possiamo confermare sopravvissuti. Il nostro pensiero va alle famiglie dei passeggeri, al nostro equipaggio e alle persone colpite a terra.”

Indagini e ipotesi: cosa è andato storto?

Le cause dell’incidente sono ancora ignote. La Federal Aviation Administration (FAA) e il National Transportation Safety Board (NTSB) hanno aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dello schianto e accertare eventuali responsabilità.
Secondo i primi dati radar, il Learjet 55 aveva raggiunto appena 1.600 piedi di altitudine prima di precipitare. Il tempo era buono, escludendo il maltempo come possibile fattore. Le ipotesi al vaglio degli investigatori includono un guasto meccanico improvviso o un errore umano.
Alcuni esperti sottolineano che il Learjet 55, prodotto tra gli anni '80 e i primi anni 2000, non è più considerato all’avanguardia per le missioni di emergenza. Negli ultimi anni altri modelli più moderni hanno sostituito questi jet nei voli-ambulanza, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla manutenzione di questi velivoli.

Donald Trump: "Ancora anime innocenti perdute"
A poche ore dall’incidente, il presidente Donald Trump ha espresso il proprio cordoglio, sottolineando come questa sia la seconda tragedia aerea in meno di una settimana:
Così triste vedere un altro incidente devastante. Ancora anime innocenti perdute. I nostri soccorritori sono sul campo, totalmente impegnati.
Anche il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, ha assicurato che lo Stato fornirà “tutte le risorse necessarie” per gestire l’emergenza. Il sindaco di Philadelphia, Cherelle Parker, ha dichiarato in conferenza stampa che diverse abitazioni sono state danneggiate, ma il numero esatto delle vittime è ancora sconosciuto.

Un periodo nero per l’aviazione americana
Questa nuova tragedia si aggiunge al già drammatico incidente avvenuto pochi giorni fa nei cieli di Washington DC, dove un aereo di linea si è scontrato con un elicottero militare, causando 67 vittime.
Negli Stati Uniti cresce la preoccupazione sulla sicurezza del traffico aereo. Due disastri in pochi giorni stanno mettendo in discussione la gestione del controllo aereo e le condizioni dei velivoli che operano sul territorio nazionale.
Mentre le autorità proseguono le indagini, Philadelphia si lecca le ferite. Il quartiere colpito dal disastro è avvolto dall’odore acre del fumo, mentre i cittadini cercano di elaborare lo shock.
I resti dell’aereo, le macerie delle case colpite e le auto bruciate sono il triste monumento a un’altra notte di fuoco nei cieli americani.


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