UK: inflazione stabile al 2,2% in attesa di Fed e BoE

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
In linea con le previsioni del consensus, ad agosto l'indice dei prezzi al consumo (CPI) del Regno Unito si è mantenuto stabile al 2,2%, leggermente al di sopra dell'obiettivo del 2% fissato dalla Banca d'Inghilterra (BoE). Su base mensile, il CPI è rimasto allo 0,3% il mese scorso, eguagliando il valore di agosto 2023, mentre il CPIH core è aumentato del 4,3% nei 12 mesi fino ad agosto 2024, rispetto al 4,1% di luglio.

Le maggiori pressioni al rialzo sia sul CPIH annuale sia sul CPI sono imputabili all'aumento dei prezzi dei biglietti aerei, indotto dalla domanda per le vacanze estive, mentre le principali influenze al ribasso sono state esercitate dai carburanti per autotrazione e dai costi di ristoranti e alberghi.

Tali dati arrivano in un momento cruciale per i mercati, in quanto oggi la Federal Reserve si appresta ad attuare il suo primo taglio dei tassi di interesse dal 2020.Inoltre, giovedì si riunirà il comitato di politica monetaria della Banca d'Inghilterra, che dovrebbe mantenere il tasso di base al 5%.

La BoE ha ribadito che la lotta all'inflazione è in corso e che la politica monetaria dovrà rimanere restrittiva per un certo periodo di tempo per garantire che i rischi di inflazione continuino a diminuire verso l'obiettivo del 2% nel medio termine.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 21 record
Pagina
4
22/11/2024
Da Russia a Corea del Nord flusso continuo di petrolio, ecco cosa rivelano le immagini sat...
22/11/2024
Da Barcellona sbarca a Civitavecchia con 87 kg cocaina, arrestato trafficante
22/11/2024
Cina dopo mandato d'arresto Netanyahu, 'Cpi sia oggettiva'
Trovati 21 record
Pagina
4
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli